Autostrade italiane, il pedaggio è CANCELLATO: vai dove vuoi senza pagare 1 € | A fine mese con quei soldi ci vai in vacanza

Addio al pedaggio autostradale, su queste tratte guidi liberamente senza spendere un centesimo: scopri di più.

Le autostrade italiane sono da sempre al centro di discussioni sul costo dei pedaggi. C’è chi lamenta aumenti costanti e chi paragona le tariffe con quelle di altri Paesi europei. In realtà, il sistema dei prezzi non è mai stato uniforme: i chilometri non si pagano tutti allo stesso modo e molto dipende dal territorio attraversato.

Un tratto montano con gallerie, ponti e rischio idrogeologico ha un costo di gestione ben diverso rispetto a una strada in pianura. Non è quindi un caso se proprio le zone alpine risultano tra le più care d’Italia. Gli automobilisti che percorrono queste tratte pagano molto di più rispetto a chi viaggia in aree meno complesse dal punto di vista infrastrutturale.

Un esempio emblematico è quello della A-35, la cosiddetta “Brebemi”, dove il prezzo al chilometro è superiore rispetto ad altre arterie. Ancora più onerosa, secondo alcuni, sarebbe la A-5 in Val d’Aosta, soprattutto considerando il traforo del Monte Bianco che fa lievitare il pedaggio. In media, comunque, gli italiani spendono meno di 90 centesimi ogni 20 chilometri percorsi.

Eppure, tra cifre e differenze regionali, c’è un dettaglio che molti automobilisti non conoscono: non tutte le autostrade sono a pagamento. Alcuni tratti, poco pubblicizzati, risultano interamente gratuiti e rappresentano una vera eccezione nel panorama nazionale.

Quando il viaggio non pesa sul portafoglio

A sorpresa, esistono percorsi in cui il pedaggio non viene applicato. Uno dei casi più curiosi riguarda la A-18: da Messina a Catania si paga una tariffa molto bassa, ma dal tratto successivo, quello che porta da Siracusa a Gela, la strada diventa completamente gratuita. Per chi viaggia in Sicilia, questo significa coprire lunghe distanze senza mettere mano al portafoglio.

Come racconta Esquire, non è però solo la A-18 a distinguersi. Anche altre autostrade italiane si percorrono senza alcun costo: un aspetto che sorprende chi è abituato a vedere i caselli come passaggio obbligato.

Le autostrade che non chiedono nulla

La più lunga arteria gratuita è la A2, l’ex Salerno-Reggio Calabria, che si estende per ben 432 chilometri senza pedaggio. A questa si aggiunge la A-19, che collega Palermo a Catania per 191 chilometri, e la A-29, la Palermo-Mazara del Vallo lunga 114 chilometri. Tutti tratti che permettono di viaggiare liberamente senza costi aggiuntivi.

Queste eccezioni rendono l’Italia un caso particolare: da un lato ci sono autostrade tra le più care d’Europa, dall’altro percorsi che restano totalmente gratuiti. Una combinazione che pochi conoscono, ma che può davvero cambiare l’esperienza di viaggio, soprattutto per chi percorre spesso queste direttrici.