“Con la pioggia non puoi guidare: 6.000 € di multa”: sembra follia ma è la realtà | Scatta il lockdown del maltempo
Auto, occhio a chi guida con il maltempo (Canva) - Rally
C’è un problema per chi guida con la pioggia senza rispettare le giuste regole: attenzione alle multe fino a 6.000 euro
Quando piove o ci sono condizioni atmosferiche avverse non è mai semplice guidare. Bisogna sicuramente viaggiare a velocità medio/bassa ed evitare quelli che sono possibili ostacoli sul percorso.
Senza considerare poi il fatto di prestare attenzione agli altri utenti della strada che potrebbero sbandare oppure avere difficoltà a frenare. Dunque, bisogna anche mantenere una buona distanza di sicurezza.
Insomma, se si vogliono evitare incidenti, la cautela deve essere massima quando si guida sotto la pioggia. Inoltre, guidare con moderazione in caso di maltempo potrebbe fare bene anche alle proprie tasche. Proprio così, in alcuni casi guidare durante un temporale potrebbe portare a ricevere una multa di 6.000 euro.
Quali sono le cose da ricordare per evitare questa sanzione? E come fare per guidare sempre in modo sicuro, rispettando il Codice della Strada? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Guida sotto la pioggia, perché si rischia dal punto di vista amministrativo?
Per guidare in totale sicurezza sotto la pioggia l’auto dovrebbe funzionare nel migliore dei modi. Questo significa che i tergicristalli dovrebbero essere funzionali e che dovrebbero offrire una visuale chiara al conducente. Se ciò non dovesse accadere, si rischierebbe molto: si potrebbero colpire ostacoli o pedoni nel peggiore dei casi e avere conseguenze pericolose.
Ma si potrebbero colpire anche delle pozzanghere a velocità elevata e schizzare i pedoni presenti sui marciapiedi. Non c’è nulla di più sbagliato. Proprio così, come riporta il sito web corriere.it, chi compie un gesto simile nel Regno Unito potrebbe essere costretto a pagare una multa dal valore di 6.000 euro. Si tratta quindi di un gesto assolutamente proibito in UK e che in alcuni casi viene addirittura punito con la decurtazione dei punti dalla patente.

Perché questa cosa è vietata?
Ma perché tale cosa è vietata? In Italia non fare ciò rientra nel buon senso e nella giusta cautela alla guida, ma chi schizza i pedoni involontariamente non è costretto a pagare multe fino a 6.000 euro o addirittura ricevere la decurtazione dei punti dalla patente. Ebbene, a quanto pare nel Regno Unito le cose sono diverse.
I britannici tengono molto ai diritti del pedone e fanno in modo che questi ultimi vengano rispettati. Chi compie il gesto maleducato di schizzare acqua o fango viene punito dalla legge. Dunque, occhio a guidare con il maltempo perché si potrebbe pagare una multa salata.
