Da ottobre benzina e diesel PROBITI: scatta il nuovo pesantissimo DIVIETO | Chi non lo rispetta rischia grosso
Traffico e stop (Depositphotos foto) - www.rally.it
Da ottobre scattano nuove limitazioni per benzina e diesel più vecchi: regole severe, ecco dove fare attenzione.
Negli ultimi anni sempre più città hanno iniziato a mettere i bastoni tra le ruote al traffico privato. Non è solo una questione di smog, ma anche di vivibilità, di spazi urbani e – diciamolo – di qualità della vita. Queste scelte, spesso impopolari all’inizio, hanno l’obiettivo di tenere fuori dalle strade i veicoli più inquinanti e spingere verso soluzioni più sostenibili.
Un po’ ovunque sono spuntate zone a traffico limitato sempre più rigide, con varchi elettronici e telecamere che non perdonano. Non si parla solo dei centri storici: i divieti si allargano a quartieri residenziali e aree molto trafficate.
Questo significa che chi ogni giorno si muove per lavoro o per studio deve ripensare al proprio mezzo di trasporto, o comunque organizzarsi in maniera diversa. Le regole non si fermano al “non puoi entrare”, ma riguardano anche orari e modalità di circolazione.
Molti comuni hanno investito in sistemi digitali di controllo che scansionano la targa e ti dicono subito se sei in regola o meno. Non c’è più margine per i “forse non mi hanno visto”: se entri senza autorizzazione, arriva la multa.
Cambiamenti in vista
Certo, qualche eccezione c’è. In diversi casi vengono concesse deroghe temporanee o piccoli bonus per chi si trova spiazzato dal cambiamento, tipo un numero limitato di ingressi o chilometri. Però la direzione resta sempre quella: meno macchine vecchie in giro, più trasporto pubblico, bici e, volendo, car sharing.
I divieti colpiranno soprattutto i veicoli più datati, ritenuti più dannosi dal punto di vista ambientale. Per chi rientra nelle categorie coinvolte sono state previste alcune soluzioni “cuscinetto”, come chilometraggi ridotti o ingressi concessi solo in determinati casi. Una sorta di fase di transizione per permettere ai cittadini di adattarsi senza strappi immediati.

Cosa succederà dal 1 Ottobre
Dal 1° ottobre a Milano, come riporta Sky TG24, scatteranno nuove limitazioni alla circolazione. In particolare, l’amministrazione comunale ha deciso di inasprire le regole nelle due grandi Ztl cittadine: Area B e Area C. La prima copre quasi tutta la città, la seconda riguarda invece il centro storico. Il punto centrale è che scatterà il blocco per le auto a benzina Euro 3 e per gli autobus M2 e M3 con la stessa classificazione ambientale. In Area B ci sarà una sorta di “anno di prova”: i residenti potranno usufruire del servizio Move-In con un tetto massimo di 1.500 km l’anno oppure usare un numero limitato di ingressi speciali, variabile in base alla residenza.
Per l’Area C, invece, niente sconti: chi entra senza autorizzazione riceve la multa, senza possibilità di deroghe. E non è finita qui, perché dal 2026 i margini diventeranno ancora più stretti, con pochissimi accessi concessi ai residenti e praticamente zero ai non residenti.
