È il carburante peggiore che tu possa usare: se lo metti nell’auto per te è la fine | C’è solo una soluzione per salvare la tua auto
Attenzione carburante auto (Canva foto) - www.rally.it
Un errore al distributore può trasformarsi in un incubo per il motore, ma ci sono segnali e rimedi per intervenire in tempo.
Capita a chiunque di vivere un attimo di distrazione mentre si fa rifornimento. Un gesto che compiamo quasi ogni giorno può trasformarsi in un vero problema se non prestiamo attenzione al tipo di carburante. Bastano pochi litri sbagliati per innescare conseguenze che nessun automobilista vorrebbe affrontare.
Il rischio è legato soprattutto all’abitudine: chi guida per anni un’auto a benzina e poi passa al diesel, o viceversa, potrebbe confondersi senza accorgersene. In un primo momento sembra un errore banale, ma il suo impatto sul motore può essere più grave di quanto si immagini.
Molti automobilisti non sanno che i sistemi di alimentazione sono studiati per funzionare con un preciso carburante. Inserirne un altro significa alterare il delicato equilibrio di lubrificazione e combustione. Per questo motivo il problema non va mai sottovalutato, anche se ci si accorge subito della svista.
C’è poi un altro aspetto da considerare: i sintomi dell’errore non sempre si manifestano immediatamente. A volte passano inosservati fino a quando il danno è già avanzato. Sapere cosa osservare e come reagire fa la differenza tra un intervento semplice e un guasto molto costoso.
Quando l’errore diventa un pericolo per il motore
Come spiega Sky Tg24, l’errore più comune è mettere benzina in un serbatoio diesel. L’ugello più sottile della pompa lo rende possibile e questo può avere conseguenze serie. La benzina, infatti, non garantisce la lubrificazione necessaria a pompa di iniezione e iniettori. Se il motore viene acceso, il carburante inizia a circolare causando attriti, blocchi e possibili incendi.
L’unica soluzione immediata è non avviare il veicolo e chiamare un carro attrezzi. In officina sarà necessario svuotare completamente il serbatoio, pulire il sistema di alimentazione e sostituire i filtri. Solo così si può avere la certezza che non rimangano tracce di benzina in grado di compromettere il funzionamento del motore.

La situazione più rischiosa per l’automobilista
Se l’errore non viene riconosciuto subito, l’auto inizia a mostrare segnali precisi: difficoltà di accensione, cali di potenza, vibrazioni e fumo bianco o grigio dallo scarico. Continuare a guidare in queste condizioni significa esporre pistoni, valvole e cilindri a danni irreversibili, oltre ad aumentare le emissioni inquinanti.
Al contrario, inserire diesel in un motore a benzina è meno frequente e di solito meno grave, poiché l’ugello più largo non entra facilmente. Anche in questo caso, però, il veicolo deve essere portato in officina per la pulizia completa. Il motore potrebbe spegnersi o rilasciare fumo, ma con un intervento rapido di solito non subisce danni permanenti.
