Fari auto, hai sempre sbagliato: questa è la regola da rispettare | Per chi sbaglia è la fine: 330€ di multa e non solo

Attenzione

Attenzione fari dell'auto (Canva foto) - www.rally.it

Uso scorretto dei fari: cosa dice il Codice della Strada e quando rischi una multa salata, arrivi a pagare più di 300 euro.

Gli automobilisti conoscono bene l’importanza di avere un impianto di illuminazione efficiente, soprattutto durante i viaggi notturni o su strade poco illuminate. I fari non sono solo un dettaglio tecnico dell’auto, ma un elemento cruciale per la sicurezza, perché permettono di vedere ed essere visti dagli altri conducenti.

Molti, però, non riflettono abbastanza sul fatto che l’uso errato dei proiettori può trasformarsi in un pericolo concreto. Non si tratta soltanto di un gesto fastidioso verso chi incrocia la propria traiettoria, ma di una pratica che può compromettere la concentrazione e i tempi di reazione degli altri automobilisti, aumentando il rischio di incidenti.

Negli ultimi anni, con la diffusione di tecnologie sempre più sofisticate, alcune vetture hanno introdotto sistemi automatici che regolano la potenza della luce a seconda della presenza di altri veicoli. Questi strumenti contribuiscono a ridurre i disagi legati a un uso scorretto dei fari, ma non tutti i mezzi ne sono dotati e la responsabilità rimane sempre del conducente.

Chi guida, dunque, deve conoscere bene le regole previste dal Codice della Strada. Non è solo una questione di buone maniere al volante: ignorare le disposizioni può avere conseguenze molto serie, sia dal punto di vista della sicurezza che sotto il profilo delle sanzioni.

Le regole da rispettare per evitare problemi

Secondo l’articolo 153 del Codice della Strada, i cosiddetti fari abbaglianti – o proiettori di profondità – possono essere utilizzati soltanto in condizioni specifiche. Sono ammessi fuori dai centri abitati, nelle ore notturne e in contesti di scarsa visibilità, come tratti autostradali o strade di campagna scarsamente illuminate.

Durante il giorno, invece, il loro impiego è severamente limitato. Non devono mai rimanere accesi in maniera continuativa, ma soltanto usati in forma intermittente come segnale ad altri automobilisti, ad esempio per segnalare un sorpasso. Il loro uso prolungato, soprattutto in contesti con buona visibilità, provoca abbagliamento e costituisce una violazione delle norme.

Fari
Fari dell’auto multa (Canva foto) – www.rally.it

cosa rischia chi non rispetta la normativa

Come riporta Virgilio, chi utilizza in maniera impropria i fari abbaglianti può andare incontro a sanzioni pesanti. La multa prevista dall’articolo 153 varia da 84 a 335 euro e comporta anche la perdita di 3 punti sulla patente. Non serve attendere la notte: le forze dell’ordine possono contestare l’infrazione anche di giorno se rilevano un uso scorretto dei fari.

Il pericolo non riguarda solo le tasche. La luce intensa può ridurre i tempi di reazione di chi si incrocia o segue il veicolo, causando situazioni di rischio. Proprio per questo sono in fase di sperimentazione strumenti simili agli autovelox, capaci di rilevare automaticamente un uso improprio dei fari. Un ulteriore segnale che l’attenzione delle autorità su questo tema è sempre più alta.