“Lei è troppo pigro: sono 680€ di multa” | La legge è assurda, ti sanzionano anche se stai sul divano a non fare niente
Pigrizia da multa (Canva) - rally.it
Se soffri di pigrizia a livelli patologici, sappi che da oggi rischi multe talmente salate, da far accapponare la pelle!
Le piante rappresentano il cuore pulsante del nostro pianeta, poiché attraverso la fotosintesi, producono ossigeno, e contribuiscono a mantenere l’equilibrio dell’atmosfera, rendendo possibile la vita sulla Terra. Infatti, senza di esse, l’ecosistema non potrebbe sostenere l’uomo, né le altre specie viventi.
Ma oltre al loro ruolo vitale nell’ambiente, offrono risorse fondamentali per l’alimentazione, la medicina e l’artigianato. Da frutta e verdura, ai rimedi naturali; fino ai materiali da costruzione, contributo (il loro) che accompagna l’umanità da sempre.
Non dovendo, poi, dimenticare il loro valore nella lotta contro i cambiamenti climatici. Gli alberi, ad esempio, assorbono anidride carbonica, e mitigano l’effetto serra, offrendo una barriera naturale contro surriscaldamento globale e desertificazione.
Salvaguardare le piante, dunque, significa proteggere il nostro futuro. Facendo sì che preservare le foreste, favorire la biodiversità, e rispettare gli spazi verdi, sia un impegno che riguarda davvero tutti, così da garantire un pianeta sano, alle generazioni che verranno.
La cura delle piante, e i rischi per la circolazione
Avere un giardino ben curato, non è solo una questione estetica, ma anche di sicurezza. Alberi e siepi che si affacciano su strade, marciapiedi o piazze pubbliche, devono infatti esser mantenuti in modo adeguato, per non rappresentare un pericolo. Non a caso, trascurare queste attenzioni può portare a conseguenze gravi, fra cui multe salate che superano i 600 euro.
Il rischio di esser multati, si presenta ogni volta che la vegetazione privata, invade lo spazio pubblico. A causa di siepi incolte, o di rami sporgenti, che ostacolano il passaggio dei pedoni, o riducono la visibilità degli automobilisti, costituendo quindi una minaccia concreta. In casi estremi, possono addirittura render impraticabili, interi tratti di strada o marciapiedi, obbligando gli utenti a pericolosi spostamenti.

Gli obblighi previsti
La normativa di riferimento è l’articolo 29 del Codice della Strada, il quale impone al proprietario, l’obbligo di mantenere le siepi potate, e di tagliare i rami che invadono la carreggiata, o coprono la segnaletica. Inoltre, in caso di eventi meteo avversi che provocano la caduta di alberi, il proprietario deve provvedere alla rimozione immediata dell’ostacolo. Soprattutto perché, come ricorda brocardi.it, le sanzioni per chi non rispetta queste regole, variano da 169 a 679 euro.
Ma oltre alla sanzione pecuniaria, chi realizza opere abusive sulla strada, deve ripristinare a proprie spese i luoghi. Andando a dimostrare quanto sia importante un’attenta manutenzione delle aree verdi private, confinanti con spazi pubblici. Insomma, prendersi cura delle proprie piante, non significa solo abbellire l’ambiente, ma anche garantire sicurezza e rispetto della legge.
