Questo motore è il più efficiente di sempre | Lo puoi avere anche tu: dura 500.000 km e non si rompe mai, devi fare così

C’è un motore che può durare fino a 500.000 km senza rompersi mai: di quale si tratta e perché può essere eccellente

A molti automobilisti capita di lamentarsi dei troppi interventi di manutenzione straordinaria della propria vettura. Spese impreviste, visite frequenti dal meccanico e continue sostituzioni di pezzi fanno crescere la sensazione che l’auto sia un investimento a perdere.

Eppure, non sempre la colpa è del modello acquistato. Spesso, la differenza la fanno le abitudini di chi guida e il modo in cui viene trattato il motore nel tempo. Una cura costante e preventiva può allungare notevolmente la vita del propulsore, anche oltre le aspettative della casa produttrice.

Molti si chiedono se sia davvero possibile arrivare a percorrere 500.000 chilometri senza dover sostituire il motore. La risposta è sì, ma solo a patto di seguire alcune regole basilari che ogni automobilista dovrebbe conoscere e mettere in pratica.

Quali sono questi trucchi? Ecco tutto quello che c’è da sapere per trasformare il motore in un componente quasi indistruttibile.

Motore efficiente, come fare?

In molti hanno cercato nel tempo di poter aumentare la longevità del motore dell’automobile. Tuttavia, spesso trucchi e consigli che si leggono online non sembrano dare i risultati sperati. Questa volta però è stata chiesta l’opinione di meccanici esperti.

Come riporta il sito web autoblog.it, i meccanici più esperti sono concordi: la manutenzione ordinaria è la chiave per un motore longevo. Saltare i tagliandi o rimandare interventi di base può sembrare un risparmio momentaneo, ma a lungo andare provoca danni molto costosi. Tra tutte le operazioni da non trascurare, il cambio olio occupa un ruolo centrale. L’olio motore, infatti, lubrifica e protegge le parti meccaniche, evitando attriti e usura precoce. Sostituirlo regolarmente secondo le indicazioni del costruttore consente di mantenere il propulsore efficiente e silenzioso. Ignorare questa pratica, invece, significa condannare il motore a un deterioramento inevitabile.

Gli altri consigli da applicare

Oltre all’olio ci sono altri accorgimenti fondamentali che fanno la differenza. Uno dei più importanti riguarda la sostituzione periodica dei filtri: aria, olio e carburante. Filtri sporchi o ostruiti compromettono la combustione e affaticano inutilmente il motore, riducendone le prestazioni.

Un altro aspetto spesso trascurato è il controllo del liquido di raffreddamento. Un livello non corretto può causare surriscaldamenti e guasti gravi alla testata. Infine, gli esperti raccomandano di non circolare troppo a lungo con il serbatoio in riserva: il carburante residuo può contenere impurità che rischiano di depositarsi nel sistema di alimentazione, danneggiandolo nel tempo.