Telepass gratuito, è arrivata la novità: addio abbonamento, te lo danno in mano prima di andare in autostrada
Casello autostradale e soldi (Depositphotos foto) - www.rally.it
Una nuova iniziativa cambia il modo di viaggiare in autostrada: più comodità, meno code e zero abbonamenti obbligatori.
Chi viaggia spesso in macchina lo sa: le file ai caselli sono una vera seccatura. Ti fermi, cerchi le monete, magari la sbarra non si alza subito… insomma, una perdita di tempo che nessuno vorrebbe. E anche se il Telepass ha risolto un bel po’ di problemi, non tutti vogliono fare un abbonamento per usarlo due o tre volte l’anno.
Per chi si muove poco, è sempre sembrata una soluzione poco conveniente. Negli ultimi tempi, però, si sta ragionando su come rendere più semplici e intelligenti gli spostamenti, soprattutto quando si tratta di determinate situazioni.
L’idea che prende piede è quella di offrire soluzioni “pronte all’uso”, senza dover firmare contratti o scaricare app su app. E soprattutto senza costi fissi. In particolare, per alcuni automobilisti, trovare strumenti immediati per evitare le code diventa quasi un regalo. In fondo, anche questo vuol dire sentirsi accolti in modo intelligente.
Ci si muove quindi verso spostamenti più fluidi — sì, si potrebbe dire anche più “smart”, ma ecco, magari evitiamo l’inglesismo abusato — dove il viaggio inizia già prima. Ma qual è l’idea concreta che sta rivoluzionando questa esperienza?
Un progetto particolare
Tutto parte da Verona, dove è stato lanciato un progetto sperimentale chiamato “Telepass Grab&Go”. In pratica, grazie a un accordo firmato tra Federalberghi Veneto e Telepass, gli hotel possono offrire ai loro ospiti un dispositivo pronto all’uso, senza che debbano attivare alcun abbonamento. È una novità assoluta nel panorama nazionale e, detta francamente, una bella comodità per chi viaggia saltuariamente.
Il dispositivo si può ritirare direttamente in hotel, si usa e basta. Paghi solo quello che consumi, in modalità pay-per-use, e puoi usarlo sia per i caselli autostradali che per altri servizi Telepass. L’obiettivo è semplificare gli spostamenti verso mete gettonate come il lago di Garda o il litorale veneto, senza far impazzire i turisti con pratiche complicate o code infinite. Tutto questo, come racconta ilDolomiti.it, è parte di una visione più ampia che mette insieme tecnologia, accoglienza e buon senso. Ma non finisce qui.

Una piccola rivoluzione per chi viaggia
La cosa interessante è che non si tratta solo di un test locale: l’idea è di espandere il progetto a tutta la regione già dal prossimo anno. Gli hotel aderenti avranno a disposizione i dispositivi da consegnare direttamente agli ospiti — no moduli, no carte di credito da registrare, niente complicazioni. E il bello è che si può iniziare a usarlo appena sali in macchina, senza passaggi intermedi.
Elisa De Berti, vicepresidente della Regione Veneto, ha spiegato che questa iniziativa punta a rendere gli spostamenti più scorrevoli e l’esperienza di viaggio più gradevole. Si evitano le code, si abbandona il contante (eh sì, siamo ancora lì a cercare le monetine nei cruscotti), e ci si muove con più libertà. È un passo avanti per il turismo e per una mobilità più moderna. Vedremo se anche altre regioni vorranno seguire l’esempio. Per ora, è il Veneto a giocare d’anticipo.
