Tutti in pullman senza spendere un euro, scatta il nuovo incredibile bonus | Da questa data non paghi più il biglietto: c’è l’annuncio

Pullman

Pullman gratis bonus trasporti (Canva foto) - www.rally.it

Un piano per rendere gratuiti i bus per alcune categorie di cittadini: il nuovo bonus incredibile che annulla i costi dei trasporti.

Nei mesi scorsi il tema della mobilità urbana è tornato più volte al centro del dibattito pubblico. Sempre più città italiane stanno cercando di conciliare la necessità di ridurre il traffico con la volontà di rendere gli spostamenti più accessibili. In questo contesto, alcune sperimentazioni hanno mostrato come un diverso modello di trasporto possa migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Non si tratta solo di una questione di comodità. Ridurre i costi dei trasporti pubblici significa anche favorire un maggiore utilizzo di bus e tram, diminuendo l’inquinamento e alleggerendo il carico sulle strade urbane.

Da nord a sud, diverse amministrazioni hanno avviato piccoli progetti di gratuità del servizio. Alcuni interventi hanno coinvolto giovani studenti, altri hanno puntato a sostenere gli anziani con redditi più bassi. Ogni città ha scelto un approccio diverso, ma con un obiettivo comune: spingere più persone a lasciare l’auto privata e salire sui mezzi pubblici.

A Genova, ad esempio, fino a fine settembre gli Under 14 e gli Over 70 non pagano il biglietto. A Bologna, chi accompagna i bambini all’asilo o alle elementari viaggia senza costi aggiuntivi. Esperimenti simili sono stati avviati anche a Piacenza e a Roma, dimostrando che l’idea di una mobilità accessibile non è più solo teoria ma una pratica in espansione.

La proposta che accende il dibattito

In questo scenario si inserisce la proposta avanzata a Bergamo da Giulia Ceci, consigliera comunale di Forza Italia. L’idea è quella di rendere gratuito il trasporto pubblico entro il 2030 per due categorie precise: gli studenti e gli over 70 residenti. “Si potrebbe partire con una sperimentazione rivolta ai giovani fino ai 14 anni e agli anziani con Isee sotto una certa soglia” ha spiegato, ipotizzando una progressiva estensione con il supporto di Atb e Provincia.

Secondo Ceci, la copertura economica potrebbe arrivare da più fonti: fondi europei e statali per la mobilità sostenibile, una riallocazione delle entrate di parcheggi e Ztl, oppure nuove sponsorizzazioni da parte di imprese e fondazioni locali. Come riporta Bergamo News, l’obiettivo non riguarda solo i costi, ma anche il contrasto all’isolamento sociale e il rafforzamento del diritto allo studio.

Autobus
Autobus bonus trasporti (Canva foto) – www.rally.it

Tra entusiasmo e perplessità

Il piano, però, non ha ancora trovato un consenso unanime. L’assessore alla Mobilità Marco Berlanda ha sottolineato che, sebbene l’amministrazione stia investendo su progetti strategici come la linea T2 e l’e-Brt, mancano risorse certe per un ampliamento immediato delle agevolazioni. Lo stesso ricorda che oggi sono già previsti sconti del 50% sugli abbonamenti per under 14 e over 65.

La discussione è destinata a proseguire in Consiglio comunale, dove l’ordine del giorno è stato sottoscritto anche da esponenti della Lega e di Fratelli d’Italia. “Un maggior utilizzo dei mezzi pubblici aiuterebbe a ridurre traffico, inquinamento e incidenti – ha concluso Ceci – ma la gratuità rappresenta anche un modo per favorire inclusione e coesione sociale”.