Audi punta ancora sul diesel: arriva la nuova generazione della Q3 | Tutti gli aggiornamenti del suv tedesco più amato

Nuova Audi Q3 (Audi foto) - www.rally.it

Nuova Audi Q3 (Audi foto) - www.rally.it

Audi aggiorna il suo SUV compatto più amato, mantenendo il diesel e puntando su design moderno, tecnologia avanzata e comfort.

In un periodo in cui quasi ogni casa automobilistica sembra correre verso l’elettrico, c’è ancora chi decide di non mollare la presa sul diesel. Sì, proprio quando sembrava destinato a sparire, qualcuno sceglie di tenerlo ancora in gioco. E questo non tanto per nostalgia, ma perché c’è ancora chi lo vuole, chi lo cerca, chi ci fa tanta strada ogni anno.

Ora, senza fare troppi giri di parole, il punto è che non sempre serve rivoluzionare tutto. A volte, aggiustare il tiro, migliorare dove serve e mantenere quello che funziona può essere la strategia vincente. Ci sono modelli che hanno fatto la loro storia senza stravolgersi, riuscendo comunque a rimanere al passo. E il protagonista di questa storia… beh, è uno di quelli.

I SUV compatti sono ovunque. Anzi, ormai sembrano tutti un po’ simili: stessa altezza da terra, stesso look aggressivo, stessi schermi dentro. Ma poi ce n’è qualcuno che, anche in mezzo a tanta offerta, riesce ancora a distinguersi. Non serve urlare, basta avere qualcosa da dire. E se poi quella cosa è una combinazione di stile solido e sostanza, tanto meglio.

Nel frattempo la tecnologia ha preso il comando: tutto touch, tutto connesso, tutto aggiornabile. Ma c’è ancora chi riesce a mettere insieme innovazione e concretezza. E qui entra in gioco il discorso dell’equilibrio. Perché non si tratta solo di fare l’auto più moderna, ma di fare quella giusta per chi la userà davvero.

Linee nuove, ma lo spirito resta quello

La nuova versione di questo SUV, uno dei più amati dagli italiani da ormai più di dieci anni, è costruita sulla piattaforma MQB Evo. Una base già usata da altre auto del gruppo, ma qui riportata con un tocco personale. Esteticamente ha fatto il salto: linee più levigate, firma luminosa su misura, e quel frontale tridimensionale che fa subito “Audi”. Anche dietro non scherza, con i fari OLED e – chicca – il logo retroilluminato, che finora si era visto solo sulla A6 e-tron.

Dentro cambia ancora di più. Ora ci sono due grandi schermi, uno per il cruscotto e uno per l’infotainment, con un sistema basato su Android Automotive. Tutto molto fluido e intuitivo. Però meno male che hanno lasciato anche dei tasti fisici per le funzioni principali. Materiali ben scelti, ottimo spazio, dettagli intelligenti come la presa 12V piazzata in basso nel bagagliaio o la ricarica wireless ventilata per lo smartphone. Si nota che è pensata per l’uso quotidiano, non solo per far scena.

Interni della nuova Q3 (Audi foto) - www.rally.it
Interni della nuova Q3 (Audi foto) – www.rally.it

La sorpresa è dove meno te l’aspetti

E poi arriva la parte che, onestamente, non ti aspetti nel 2025: sotto il cofano, c’è ancora un diesel. Esatto, un 2.0 TDI da 150 cavalli. In un’epoca dove tutti stanno archiviando questa motorizzazione, Audi la conferma. E lo fa perché, semplicemente, c’è ancora chi ha bisogno di un’auto che fa 18 km/l senza pensarci troppo. La prova su strada pubblicata su Motor1 l’ha messa alla prova proprio in città e fuori, a Palermo, e il risultato? Equilibrata, silenziosa (per quanto può esserlo un diesel) e con un cambio automatico 7 marce che si adatta bene alla guida di tutti i giorni.

Sul piano dinamico, niente da dire: piattaforma solida, sterzo preciso, inserimenti in curva puliti. Unico appunto, forse, l’assetto un po’ rigido sulle buche, ma con le sospensioni elettroniche (che qui mancavano) la musica potrebbe cambiare. Anche il comfort ha fatto un bel passo avanti: vetri doppi optional, ottimo isolamento acustico e consumi – dai – più che onesti per un SUV di questa taglia. Una scelta, insomma, che non ha paura di andare controcorrente. E forse proprio per questo colpisce di più.