Autovelox, c’è la data: dopo questo giorno tutte le multe sono ANNULLATE – Svelato il dettaglio che ti salva
Uomo felice e multa annullata (Depositphotos foto) - www.rally.it
Da questa data entra in vigore una novità che potrebbe rivoluzionare il sistema delle multe con gli autovelox.
Da tempo, ormai, le multe sono uno di quei temi che accendono le discussioni un po’ ovunque: dai bar di quartiere ai social, fino ai salotti di casa. A far storcere il naso, spesso, è la sensazione che i dispositivi di controllo non servano tanto a garantire la sicurezza, quanto a fare cassa a spese degli automobilisti.
Ogni volta che arriva una sanzione, scatta il solito dubbio: sarà tutto regolare? Non è raro imbattersi in autovelox piazzati in angoli poco visibili o in posizioni discutibili. Alcuni sembrano messi apposta per cogliere in fallo, più che per prevenire incidenti o comportamenti pericolosi.
Negli anni sono state portate alla luce storie che hanno fatto discutere, spesso rivelando l’assenza di controlli standardizzati sull’installazione dei dispositivi. Ogni Comune, fino a poco tempo fa, sembrava seguire regole proprie, con effetti spesso penalizzanti per i cittadini.
Chi si sentiva danneggiato doveva affrontare lunghe trafile legali per far valere i propri diritti. Un percorso non sempre accessibile a tutti, sia per tempo che per costi. Ma ora qualcosa sembra muoversi nella direzione opposta.
Un sistema nuovo
Negli ultimi mesi, il Ministero delle Infrastrutture ha lavorato sotto traccia per mettere ordine. L’obiettivo dichiarato è garantire trasparenza e tracciabilità sull’uso degli autovelox. Una novità attesa da tempo, che finalmente si è concretizzata in una piattaforma digitale accessibile a tutti.
Dal 30 settembre 2025, grazie al Decreto 18 agosto 2025, n. 305, è attivo un portale ufficiale dove ogni ente deve registrare i dispositivi di rilevamento della velocità. Ogni scheda deve contenere informazioni dettagliate: modello, codice identificativo, approvazione e altri dati tecnici, tutti visibili e consultabili pubblicamente. E non finisce qui.

Una novità che cambia le carte
Ogni modifica dovrà essere comunicata subito, pena l’illegittimità del dispositivo. I dati saranno visibili pubblicamente sul portale, così ognuno potrà controllare se l’autovelox che gli ha fatto la multa è effettivamente a norma. Una bella svolta, almeno sulla carta.
Come riportato anche da Striscia la Notizia, e da automoto.it, entro il 30 novembre tutti gli autovelox e i dispositivi per il controllo della velocità dovranno essere registrati su questo portale ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Solo quelli presenti in elenco potranno essere utilizzati per emettere sanzioni valide: se un dispositivo non compare nella piattaforma, le eventuali multe generate da esso saranno da considerarsi illegittime e potranno essere contestate. Si tratta di un passaggio obbligatorio per dare pieno valore legale alle rilevazioni effettuate.
