“Avevo caldo: non pensavo fosse ILLEGALE”: non ti credono, è la legge del malcostume | Paghi carissimo questo errore

Discussione al posto di blocco (Depositphotos foto) - www.rally.it

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Un gesto comune tra gli automobilisti può trasformarsi in un’infrazione insospettabile: ecco perché rischi una multa salata.

Quando il caldo non accenna ad andarsene, ognuno cerca un modo per sopravvivere. Alcuni accendono l’aria condizionata a palla, altri abbassano tutti i finestrini, altri ancora… be’, fanno qualcosa che sembra banalissima. Il gesto più naturale del mondo, quasi istintivo. Ma – e qui sta il punto – non tutto ciò che sembra innocuo lo è davvero.

È curioso come certe abitudini passino inosservate finché non ci sbatti contro. Magari le vedi fare da anni, pensi sia una cosa normale, ci cresci con quell’immagine. Un piccolo automatismo, una comodità. Eppure, il fatto che lo facciano tutti non significa che sia consentito. Anzi, spesso è proprio il contrario: più una cosa è diffusa, meno ci si accorge del rischio.

Il punto è che nessuno ti avverte. Nessun cartello ti dice di non farlo. La percezione del pericolo è minima, quasi zero. Ma poi basta poco e… puff, il gesto automatico si rivela per quello che è: un errore. E no, non serve causare un incidente per finire nei guai.

E se pensi che basti dire “ma lo fanno tutti!” per cavartela, ripensaci. Ci sono regole scritte che nessuno legge, e comportamenti considerati “da maleducati” che il Codice della Strada punisce davvero. Quello che credevi fosse solo un modo per prendere un po’ d’aria si trasforma in una sanzione. E non esattamente simbolica.

Una multa inaspettata che ti rovina la giornata

Come riporta Gazzetta Motori, anche se la legge non vieta esplicitamente il gesto, gli agenti possono multarti comunque. Perché guidare in queste condizioni, secondo l’interpretazione delle norme, significa non avere il controllo totale del mezzo. E sì, questo basta per beccarsi una contravvenzione.

Quanto si paga? Beh, non poco: si va da 42 fino a 173 euro. Per un’abitudine che sembra da niente. E no, non è necessario provocare un incidente o essere fermati per qualcos’altro. Se ti vedono così, possono sanzionarti sul momento. Quindi la prossima volta che cerchi un po’ d’aria… forse conviene pensarci due volte.

Braccio fuori dal finestrino (Depositphotos foto) - www.rally.it
Braccio fuori dal finestrino (Depositphotos foto) – www.rally.it

Quella norma che c’è ma non si vede

Allora, facciamo chiarezza: non esiste un articolo che dice testualmente “vietato tenere il braccio fuori”. Ma – ed è un “ma” importante – ci sono delle disposizioni nel Codice della Strada che lo inquadrano in modo molto preciso. Tipo l’articolo 140, che parla del dovere di comportarsi in modo da non creare pericoli alla circolazione. O il più specifico comma 2 dell’articolo 141, che pretende dal conducente un controllo completo del veicolo.

In parole povere? Devi essere sempre pronto a fare qualunque manovra necessaria. E con una mano sola sul volante… no, spesso non basta. Magari ti senti sicuro, ma la legge non guarda come ti senti: guarda se puoi reagire in tempo, se riesci a evitare un ostacolo all’improvviso. Ecco perché quel gesto così comune rischia di finire sotto sanzione.