Dopo i 68 anni metti via la patente, non serve più a niente: scatta il RITIRO AUTOMATICO | Per lo Stato sei troppo vecchio per andare in giro
Automobilista anziana (Depositphotos foto) - www.rally.it
Se hai superato questa soglia di età e vieni sorpreso a condurre il tuo veicolo, potresti rischiare grosso. Tolleranza zero
Tutti i possessori di patenti di categoria A e B devono osservare delle specifiche limitazioni relative alla sottoposizione al rinnovo periodico dei propri documenti di guida, oltre che alle correlate visite di controllo, volte a verificare l’adeguatezza e l’idoneità, valutando le caratteristiche psichiche e fisiche di ciascun candidato.
Fino al compimento dei 50 anni di età la necessità di effettuare il rinnovo della patente di guida sussiste ogni dieci anni. Dopo aver compiuto il 51esimo anno di età, fino al 70esimo, invece, la prescrizione scende a 5 anni come periodo indicato.
All’avanzare dell’età scende anche il periodo di tempo a seguito del quale sottoporsi a controlli della vista e dei riflessi: 3 anni dopo aver compiuto i 70, fino agli 80, e la subentrata della cadenza biennale oltre il limite appena indicato.
A breve disponibile anche in formato totalmente digitale, tutti gli automobilisti devono obbligatoriamente possedere la patente di guida per poter condurre il veicolo a motore (relativamente alla specifica categoria) direttamente su strada.
A quali regole bisogna attenersi?
Il Codice della Strada dispone un limite massimo corrispondente a 68 anni, oltre il quale determinate tipologie di veicoli non possono, per alcun motivo, essere più condotte. Ciò significa che superata la soglia, la licenza che abilita alla guida non potrà essere rinnovata: si tratta di un limite, peraltro, capace di registrare un moderato aumento rispetto a qualche anno fa.
Precedentemente, infatti, la prescrizione era valevole “soltanto” fino ai 65 anni, nonostante tutti i fruitori di questa tipologia di accordo dovessero rinnovare annualmente e obbligatoriamente il proprio tesserino di guida. Se abbiamo precedentemente spiegato quali siano i limiti vigenti relativamente alle patenti di categoria A e B, sappiate che la regola dei 68 anni si applica senza sconti alle C e alle D, ai sensi dell’articolo 115 del Codice della Strada.

Per quali mezzi vige la prescrizione?
I mezzi adibiti alla guida professionale, infatti, non possono essere condotti al superamento della soglia sopraindicata: ciò significa che i soggetti di età superiore non potranno più mettersi al volante né di camion, né di autotreni o autoarticolati possedenti una massa superiore a 20 tonnellate, che si tratti di veicoli utilizzati per il trasporto di cose o persone.
A partire dal compimento dei 65 anni, fino ai 68, il rinnovo deve avvenire annualmente per i possessori di queste categorie di patenti, attraverso un attestato inerente ai requisiti psichici e fisici, da attestare nel merito di una visita specialistica. A scriverlo è MotoriOnline.
