Formula 1, dal 2026 arriva il nuovo circuito tutto italiano – Monza e Imola non saranno più le uniche gare, ecco l’annuncio

La Formula 1 si prepara ad accogliere un altro circuito in Italia? Ecco qual è la novità che i fan attendono: basta aspettare un altro po’

La tradizione italiana in Formula 1 è storica. Una delle scuderie più amate del mondo, Ferrari, è da anni un simbolo della Formula 1. Certo, nell’ultimo periodo la Ferrari non si è distinta particolarmente per le gesta in gara, ma ha comunque un fascino incredibile.

Non a caso, quando si parla di GP in Italia, sono tantissimi i tifosi che arrivano da ogni parte d’Italia e d’Europa per sostenere la Ferrari. La FIA, l’organo che controlla la Formula 1, sa bene che questo legame è molto forte.

Ecco perché è consapevole che dal 2026 arriverà un nuovo circuito tutto italiano che potrebbe davvero stupire chi ama i motori veloci e le auto potenti. Si tratta di un tracciato che aiuterà la Ferrari a vincere e a migliorarsi.

Qual è questa novità? E cosa bisognerebbe sapere al riguardo? Ecco tutte le indiscrezioni.

Formula 1, arriva un nuovo circuito italiano? Ecco dove si trova

Per i piloti è sempre un’emozione gareggiare in Italia. In tanti dopo aver provato l’ebbrezza di circuiti come Monza e Imola rimangono a bocca aperta ammirando il calore del pubblico. Insomma, non c’è da stupirsi se proprio nel “Bel Paese” sorgerà un altro circuito importante per le auto più veloci del mondo.

Ma di cosa si tratta? Ebbene, in realtà non è una “pista” vera e propria ma potrebbe comunque risultare ottimale per i piani della Ferrari. Come riporta anche il sito web virgilio.it, si parla di Ferrari e-Vortex, una struttura che si affianca allo storico tracciato di Fiorano, nelle immediate vicinanze di Maranello. La costruzione è stata completata in tempi record, circa quattro mesi, ed è pronta per debuttare, diventando essenziale per test e prove su strada dei modelli del “Cavallino Rampante”.

A cosa serve questo tracciato?

Il tracciato serve a collaudare le monoposto Ferrari che gareggiano in Formula 1. Attraverso questo test, gli ingegneri possono studiare tutti i dettagli della vettura, comprendere quali sono i punti di forza della macchina ma anche scoprire le sue lacune. Questo circuito, lungo quasi 2 km, è un gioiello hi-tech e potrebbe rappresentare un “salto quantico” per la Scuderia.

Una delle aree più importanti del Ferrari e-Vortex è il rettilineo centrale, di circa 600 metri, banco di prova per accelerazioni, frenate e prove di velocità massima. Insomma, con questo nuovo circuito la Ferrari può sognare e cercare di realizzare un’auto estremamente competitiva per la vittoria in Formula 1.