Questo parcheggio è vietato a tutte le auto: sei piani, ma ci puoi mettere solo questi veicoli | Scoppia la bufera
Parcheggio, ecco qual è quello proibito alle auto (DepositPhotos) - Rally
C’è un parcheggio vietato in una nota città italiana: è grande circa sei piani e solo alcuni veicoli possono entrare, il caso
Trovare un luogo dove sostare nelle grandi città italiane sembra essere un’utopia. Nei principali centri cittadini c’è un sovraffollamento di auto, intasando le vie e le arterie più importanti. Ovviamente, non c’è un luogo dove sostare per diverse ragioni.
Per esempio, i centri cittadini sono diventati molto più densi a livello di popolazione rispetto al passato. Inoltre, sono aumentate anche le auto: ormai le famiglie hanno minimo due auto, una per il marito e l’altra per la moglie.
Di conseguenza, i posti disponibili diminuiscono e gli enti locali decidono di intervenire aprendo nuove aree di parcheggio. Quando ciò accade, anche se a pagamento, si tratta sempre di una bella notizia per i residenti.
Tuttavia, sembra proprio che in una delle città più famose italiane sia accaduto un caso particolare. Sono stati aperti molteplici parcheggi ma le auto sono vietate all’interno. Proprio così: non si possono parcheggiare le vetture tradizionali ma solo alcuni veicoli. Cosa sta succedendo e dove? Ecco tutte le info.
Parcheggio grande in città ma non per auto: dove accade
Un parcheggio è utile principalmente per auto e moto, perché sono i mezzi più comuni dei residenti in città. Tuttavia, ultimamente si sta cercando di invertire questa tendenza, spronando i cittadini a usare mezzi sostenibili per riuscire a spostarsi da un luogo all’altro nel centro urbano.
Ecco perché potrebbero servire parcheggi “alternativi”. Ma dove? Ebbene, sembra che nuovi parcheggi siano stati inaugurati nella città di Milano. Tuttavia, come riporta il sito web milanotoday.it, si tratta di parcheggi pensati per le biciclette elettriche. Le nuove strutture si trovano a Bignami, Bisceglie, Centrale, Maciachini, Molino Dorino e Romolo. Le strutture sono davvero molto ampie e invogliano i residenti a utilizzare le bici per spostarsi, sapendo di avere un luogo sicuro dove parcheggiare.

Quali sono le tariffe e chi gestisce il tutto?
Le prime due ore per chi parcheggia in queste infrastrutture sono gratuite. Proprio così, chi sosta qui la bici non deve pagare nulla: il pagamento avviene soltanto dalla terza ora ma si tratta comunque di una cifra esigua, appena 50 centesimi all’ora.
Alcuni sono stati critici contro queste misure perché vorrebbero più posti per le auto. Tuttavia, si tratta di una soluzione sostenibile che potrebbe avere effetti positivi per una città come Milano. Infine, i vari parcheggi saranno gestiti da Weelo, azienda specializzata in soluzioni di mobilità sostenibile.
