“Scenda subito dall’auto: non può viaggiare solo”: è tutto vero, almeno in tre o vai a piedi | C’è la legge ufficiale

Multa se conduci da solo

Multa se conduci da solo (Shutterstock foto) - www.rally.it

Questa Legge ha colto molti di sorpresa: eppure è una delle più severe e incorruttibili. Attento a non farti sorprendere

Prima di avventurarsi in un Paese estero sarebbe sempre opportuno, a maggior ragione se si sa con anticipo che bisognerà mettersi al volante, dare quanto mento un’occhiata interessata al locale Codice della Strada.

Sebbene in linea di massima le leggi siano comuni nella maggior parte degli Stati del mondo, indipendentemente dal continente, e dunque dalla localizzazione geografica, ma anche dal lato di guida, l’esenzione totale da bizzarre sorprese non viene affatto assicurata.

Chiaramente l’obiettivo focale che l’insieme delle leggi volte a regolare la mobilità urbana possiede è quello di garantirne l’efficienza, elevarne la sicurezza ed evitare che si vengano a creare situazioni spiacevoli.

Ma non è scontato che, anche per assicurare una circolazione esente da grossi rischi, sia in termini di congestione e traffico, sia di pericoli, i singoli governi non decidano di optare per soluzioni che, dal nostro punto di vista, appaiono quantomeno come inusuali.

Le cose cambiano anche tra un confine e l’altro

Alcune regole sono dei veri e propri principi incorruttibili: è naturale, ad esempio, che i limiti di velocità possano cambiare in relazione alla tipologia di strada o anche al territorio stesso in cui si localizzano – pensate che su alcuni tratti delle Autobahn tedesche questi vengono completamente aboliti -, ma la loro funzione resta sempre la stessa.

E il medesimo discorso vale per i semafori: le icone possono subire delle modifiche di Stato in Stato, ma l’utilità che svolgono resta la medesima. Niente a che vedere, insomma, con le indicazioni e con le regole che oltre il confine di un determinato territorio nazionale vengono considerate assurde, ma che una volta messo piede al suo interno diventano delle prescrizioni alle quali adeguarsi obbligatoriamente, a meno che non si abbia piacere di incorrere in conseguenze severissime.

Macchina fermata per motivi assurdi
Macchina fermata per motivi assurdi (Pixabay foto) – www.rally.it

Attenti ad ogni singola mossa

C’è chi, entrando nel merito delle regole in assoluto più imprevedibili vigenti tra i Codici della Strada di tutto il mondo, non può fare a meno di evidenziare come, per esempio, in Paesi come il Giappone far sì che il passaggio della macchina su una pozzanghera d’acqua provochi una vera e propria onda, inzuppando gli accorrenti passanti, sia una prescrizione estremamente severa, sebbene ampiamente corretta dal punto di vista del senso civico. Sappiate, ancora, che l’abitudine diffusissima in Italia di guidare con braccia e gomiti fuori dal finestrino non è ben vista in ogni singolo Stato del globo, evidenziando differenze nette soprattutto dal punto di vista sociale e comportamentale tra noi e altre popolazioni.

Dal nostro punto di vista, come sottolinea anche un articolo recentemente pubblicato su Deejay.it, una delle regole in assoluto più bizzarre ancora oggi pienamente vigente è quella che riguarda le strade dell’Indonesia, dove per evitare la formazione di code che arrivino a creare situazioni di traffico estremamente congestionato, esiste una specifica indicazione che vieta la percorrenza di determinati tratti, urbani e non, soltanto alle autovetture che ospitano al loro interno almeno tre passeggeri o più, compreso il conducente.