Tragedia in Formula 1, il pilota stava per farla grossa: “Potevo ammazzarli” | È successo in pista
Formula 1, l'incidente che poteva cambiare tutto (DepositPhotos) - Rally
Si è sfiorata la tragedia in Formula 1 ma un pilota si è difeso e ha spiegato la situazione: cosa è accaduto
Il mondo della Formula 1 è fatto di pericoli costanti. Coloro che si trovano in pista e lavorano in questo settore sanno bene che una minima distrazione potrebbe portare a una grossa tragedia.
Non a caso, in passato ci sono stati diversi eventi spiacevoli che hanno coinvolto grandi campioni di questo sport. Nonostante le tante misure di precauzione per piloti e non solo, gli incidenti sono dietro l’angolo.
Tutti devono avere la testa alta e guardare eventuali pericoli quando sono in pista per un evento che coinvolge la Formula 1. Tuttavia, a volte potrebbe esserci qualche errore. A quel punto, si sfiora davvero la tragedia.
Proprio la scorsa settimana stava accadendo qualcosa di simile. Un noto pilota di Formula 1 stava per commettere un gesto incredibile ma è riuscito a evitarlo. Di chi si tratta e cosa stava succedendo? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Formula 1, qual è la tragedia che si è sfiorata? Il caso
Solitamente sono i piloti a rischiare la vita in pista durante una gara di Formula 1. Devono affrontare curve a velocità incredibili, prestando attenzione a non scontrarsi altrimenti si rischia l’ecatombe. Eppure, questa volta il protagonista della tragedia sfiorata è un singolo pilota che stava per commettere un grosso guaio.
Di chi si tratta? Come riporta anche il sito web formulapassion.it, due commissari sono passati davanti al pilota Liam Lawson per rimuovere dei detriti sul tracciato. Il neozelandese se li è visti sulla pista improvvisamente mentre aveva appena affrontato curva 1. Il pilota si è spaventato ma è riuscito a evitarli. Insomma, nessuno si è fatto male perché il classe 2002 ha avuto la freddezza necessaria di evitarli e non andare in panico. Tuttavia, un minimo momento di panico poteva fare la differenza al GP del Messico.

Lo sfogo del pilota
Dopo l’evento, Lawson è dovuto tornare ai box in seguito a un contatto della sua auto con un altro pilota, Alexander Albon. A quel punto, il neozelandese si è sfogato con il team e ha lasciato andare tutta la sua frustrazione per la presenza dei due commissari in pista.
Le sue parole sono state: “Ma che c**zo, stiamo scherzando? Li avete visti? Avrei potuto ucciderli”. C’è da dire che nel tratto c’era la bandiera gialla, tuttavia, anche a velocità ridotte il pericolo e lo spavento sono stati enormi. In ogni caso, nessuno si è fatto male e Lawson ha tirato un sospiro di sollievo.
