UFFICIALE, la tua auto è FUORI LEGGE – L’obbligo è scattato ieri, devi rimediare subito | La multa è da infarto
Autostrada e multa (Pixabay foto) - www.rally.it
Scattate nuove regole in merito a questa misura per l’auto: attenzione alle scadenze, ai controlli e alle sanzioni già in arrivo.
Ottobre segna davvero l’arrivo dell’autunno. Le giornate si accorciano, le temperature calano e anche chi si sposta ogni giorno in auto inizia a modificare le proprie abitudini. È proprio in questo periodo che torna a farsi sentire un tema ormai familiare a tutti gli automobilisti: la preparazione del veicolo.
Non è solo una questione di clima o di comfort alla guida. Chi è al volante regolarmente sa bene che tra ottobre e novembre si concentrano alcune scadenze cruciali, che non rispettarle può costare caro. Ogni anno, infatti, arriva puntuale il momento di pensare all’auto in chiave invernale, e non si tratta soltanto di una buona pratica, ma di un obbligo regolamentato.
Come spesso accade, anche quest’anno ci sono novità da tenere d’occhio. Alcuni aggiornamenti normativi possono sembrare dettagli, ma in realtà possono fare la differenza tra una guida sicura e una multa salata. E a partire da metà ottobre, una data in particolare diventa il punto di riferimento per migliaia di automobilisti italiani.
Le regole legate alla sicurezza stradale sono ormai sempre più stringenti. Le autorità puntano sulla prevenzione, ma non tutti sono aggiornati sulle ultime disposizioni. Così, tra chi segue alla lettera il Codice della Strada e chi lo rispolvera solo in caso di verbale, il rischio di trovarsi fuori norma resta concreto — e spesso ci si accorge del cambiamento solo quando il portafoglio ne subisce le conseguenze.
Attenzione ai controlli e alle scadenze
Chi vive in zone montane o dove l’inverno arriva in anticipo farebbe bene a giocare d’anticipo. Aspettare l’ultimo momento può diventare un’impresa: officine piene, tempi lunghi e disponibilità ridotte. Per questo, ottobre è il mese giusto per informarsi, controllare l’auto e agire con tempestività.
E le sanzioni? Non sono certo trascurabili. Nelle aree urbane partono da 41 euro, ma fuori dai centri abitati possono toccare i 335 euro, con in più la perdita di 3 punti sulla patente. Inoltre, per elementi non conformi al libretto, come riporta HDmotori, le sanzioni vanno da 430 a 1731 euro. Insomma, meglio muoversi che ritrovarsi con un verbale sul parabrezza.

L’obbligo vero e proprio
Dal 15 ottobre è possibile montare gli pneumatici invernali senza violare le norme, anche se l’obbligo vero e proprio inizia il 15 novembre. La legge, però, concede un mese di margine proprio per agevolare chi vuole organizzarsi per tempo. Meglio quindi agire subito, piuttosto che affrontare file interminabili dal gommista all’ultimo momento.
Non tutti, però, devono sostituire le gomme. Chi monta pneumatici quattro stagioni con marcatura M+S è già in regola, a patto di avere sempre a bordo catene da neve in buono stato. Attenzione, però: le date non sono uguali in tutta Italia. In Valle d’Aosta, per esempio, l’obbligo è già scattato il 15 ottobre — come riporta AlVolante —, confermando quanto sia importante conoscere bene le regole del proprio territorio.
