“Non vedo il FAP: sono 100.000€ di multa”: devi ipotecare la casa se non hai questo affare, stai rischiando grosso

Discussione al posto di blocco (Depositphotos foto) - www.rally.it

Discussione al posto di blocco (Depositphotos foto) - www.rally.it

Un componente poco conosciuto può costarti una fortuna: se manca, rischi multe salatissime e perfino conseguenze penali.

Diciamolo: chi ha tempo di pensare a ogni singolo pezzo nascosto sotto al cofano dell’auto? Si accende, parte, va — e finché non fa strani rumori o non si accende una spia rossa, va tutto bene. Ma c’è un affarino, piccolo ma fondamentale, che spesso passa inosservato. Il problema è che se non lo hai… le conseguenze possono essere devastanti. E no, non stiamo parlando di un componente qualunque.

Nel mondo delle auto, tra ibridi, full-electric, benzina, diesel e mille altre sigle, ci sono normative sempre più strette da rispettare. L’ambiente, giustamente, è una priorità. Però non tutti ci stanno. C’è chi cerca scorciatoie. E spesso, queste scorciatoie sembrano innocue… almeno all’inizio.

Le autorità però non sono sprovvedute. Anzi, hanno strumenti sempre più sofisticati per beccare chi prova a fare il furbo. Non bastano più quattro chiacchiere e un sorriso al posto di blocco. Se c’è qualcosa che non va sotto il cofano, prima o poi salta fuori. E lì son dolori, davvero.

“Eh ma tanto chi vuoi che se ne accorga?” — ecco, questa è una delle frasi più gettonate. Anche perché certi “consigli” arrivano direttamente da chi ci mette le mani sulle auto tutti i giorni. Però attenzione: non tutto quello che ti suggerisce il meccanico è per forza una buona idea. Alcuni interventi possono trasformarsi in un boomerang.

Quando il gioco si fa (troppo) rischioso

Chi viene beccato senza FAP può andare incontro a multe da 400 fino a quasi 1.700 euro. Ma mica finisce lì: ti ritirano il libretto, ti obbligano a rimettere tutto a posto… e in certi casi scatta anche una denuncia penale. Eh sì, perché secondo l’art.78 del Codice della Strada, non puoi modificare l’auto come ti pare.

E qui arriva la botta finale: se ti accusano di aver contribuito all’inquinamento, rischi una multa fino a 100.000 euro e pure una condanna dai due ai sei anni. Sembra assurdo, vero? Ma è tutto nero su bianco. E a peggiorare le cose c’è il fatto che certi controlli sono sempre più precisi. In pratica, è quasi impossibile farla franca. Meglio pensarci due volte prima di “sistemare” l’auto in quel modo.

Filtro antiparticolato (Depositphotos foto) - www.rally.it
Filtro antiparticolato (Depositphotos foto) – www.rally.it

Quella parte dell’auto che nessuno guarda

Il punto è questo: sulle auto diesel più recenti c’è un elemento che si chiama Filtro Anti Particolato, o FAP. Serve a limitare le emissioni, a bloccare le polveri sottili, insomma — a inquinare meno. Solo che un sacco di persone, per motivi economici o di prestazioni, decidono di toglierlo. Letteralmente: lo eliminano.

La cosa assurda è che, come riporta anche Rattix, spesso sono proprio alcuni meccanici a proporre questa “scorciatoia”. Il problema? Che è assolutamente illegale. Non è solo un “consiglio discutibile”, è una roba che ti può costare un botto. E non solo in termini di soldi.