Patente B, cambia tutto: ora puoi guidare anche i mezzi pesanti | Non servono più corsi speciali
Patente B, arriva la modifica? (DepositPhotos) - Rally
Chi ha la patente B può guidare anche mezzi pesanti? A quanto pare c’è una rivoluzione in corso: tutto quello che bisogna sapere
Negli ultimi anni, il Codice della Strada italiano è stato oggetto di numerose modifiche che hanno trasformato profondamente il modo di guidare nel nostro Paese. Dalle nuove regole sui monopattini elettrici alle sanzioni più severe per l’uso del cellulare al volante, il legislatore ha dimostrato una crescente attenzione verso la sicurezza e la sostenibilità.
Ora sembra che ci siano novità anche sulla Patente B. Tuttavia, l’Italia in questo caso è “spettatrice”: le direttive sembrano provenire direttamente dall’Unione Europea.
Secondo le ultime notizie, la classica Patente B potrebbe presto consentire la conduzione di mezzi più pesanti, finora riservati a categorie superiori. Una decisione che apre scenari completamente nuovi, sia per chi viaggia per passione sia per chi lavora con veicoli commerciali.
Ma cosa c’è da sapere al riguardo? Ecco tutto quello che bisogna conoscere su questa possibile rivoluzione.
Patente B, la rivoluzione in atto
Il cambiamento nasce dall’esigenza di adeguarsi ai nuovi standard europei e di favorire l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale. In un periodo storico in cui la transizione ecologica è al centro delle politiche comunitarie, l’Unione Europea punta a rendere più accessibile la mobilità “green”.
Come si legge dal sito automoto.it, dal 1° novembre 2025 chi possiede la classica patente B potrà guidare veicoli fino a 4.250 chilogrammi, superando così il limite attuale di 3.500 kg. La misura riguarda soprattutto i camper di grandi dimensioni e i veicoli commerciali leggeri, ma con una condizione ben precisa: potranno rientrare nella nuova categoria solo i mezzi a trazione alternativa. Dunque, si parla di veicoli elettrici, a idrogeno, a metano o GPL, mentre restano esclusi quelli che funzionano con carburanti come benzina e diesel.

I requisiti per adeguarsi alla modifica
Tuttavia, non tutti potranno immediatamente beneficiare di questa estensione. Per poter guidare veicoli fino a 4.250 kg sarà necessario possedere la patente da almeno due anni. Quindi, è necessario avere una certa dimestichezza con la guida e con le regole base del Codice della Strada. Inoltre, il nuovo regolamento europeo (Articolo 6) prevede un corso di formazione di almeno 7 ore, diviso tra lezioni teoriche e pratiche.
Le prove si potranno svolgere sia su strada pubblica che in aree chiuse, con l’obiettivo di verificare la piena padronanza del mezzo. Tuttavia, resta da capire come l’Italia recepirà concretamente la norma europea, e se confermerà l’obbligo del corso o sceglierà una via più snella.
