Apre i battenti la Coppa Rally ACI Sport di zona quattro, assieme alla Michelin Zone Rally Cup ed al R Italian Trophy, con il pilota di Montegrotto Terme al ritorno sulla Renault Clio R3.

Montegrotto Terme (PD), 04 Aprile 2022 – Renzo Rampazzo non ha ceduto alle sirene della nuova generazione e, dopo aver debuttato al Colli Trevigiani sulla Peugeot 208 Rally 4, tornerà al volante della consueta Renault Clio R3, iniziando la caccia ad un triplice obiettivo stagionale.
Così come nelle ultime stagioni anche il 2022 del pilota di Montegrotto Terme si articolerà principalmente sul calendario della zona quattro di Coppa Rally ACI Sport, a partire da un Rally Bellunese che aprirà le danze, i prossimi 9 e 10 Aprile, per poi fare posto ai successivi Rally di Piancavallo (14 e 15 Maggio), Rally Valli della Carnia (2 e 3 Luglio), Rally Città di Scorzè (31 Luglio e 1 Agosto) ed al conclusivo Rally del Friuli Venezia Giulia (2 e 3 Settembre).
Un cammino che vedrà il portacolori della scuderia La Superba impegnato anche nella Michelin Zone Rally Cup, serie vinta lo scorso anno, e nel R Italian Trophy, puntando dritto alla finale.

“Corro dietro ai cantieri del lavoro ed al Bellunese” – racconta Rampazzo – “e da qui, cercando il giusto mix tra gli impegni professionali e la passione, proveremo a ripetere ed a migliorare l’esperienza della passata stagione. Lo scorso anno abbiamo vinto la Michelin Zone Rally Cup, per il nostro raggruppamento, ma poi, nella finale di Modena, è andata decisamente male. Quest’anno ci riproviamo, in linea di massima affronteremo lo stesso percorso del 2021 ma speriamo che l’epilogo sia diverso. L’esperienza con la 208 Rally 4 è stata molto interessante ma, almeno per ora, preferiamo continuare sulla strada battuta, quella della Clio R3. Sicuramente con la 208 abbiamo un conto in sospeso e torneremo a pareggiarlo nel futuro.”

Tre obiettivi da rincorrere per un Rampazzo che, anche per il 2022, ha confermato il proprio pacchetto con Baldon Rally a seguire la francesina sul piano tecnico e con il fido Michael Guglielmi che, dopo la parentesi del Colli Trevigiani, tornerà al fianco del pilota patavino.
Otto le prove speciali complessive, tutte da vivere nella sola giornata di Domenica 10 Aprile.
Si inizierà con un primo passaggio sulle già conosciute “Lentiai” (7,20 km) e “Melere” (12,79 km), intervallate dalla rispolverata ed allungata “Castello di Zumelle” (6,20 km).
Ad orario di pranzo una seconda tornata, in sequenza, per poi andare a completare i poco più di settanta chilometri cronometrati con un ultimo giro sulla “Lentiai” e sulla “Melere”.

“Tutto come alle origini” – aggiunge Rampazzo – “ed infatti le mie certezze si continueranno a chiamare Michael Guglielmi e Baldon Rally. Assieme abbiamo creato una buona alchimia e sono certo che potremo dire la nostra, già da questo Bellunese. Il percorso è rimasto quasi del tutto invariato, rispetto al 2021, a parte una prova speciale che ho già percorso ad un Rally del Castello Zumellese del 2009. Il Bellunese è sempre una gran bella gara, vedremo chi ci sarà e che meteo troveremo per dire se ci saremo divertiti o meno. Intanto iniziamo con questo progetto ma non è da escludere che, nel corso dell’annata, si possa aggiustare il tiro. Vediamo di rimanere concentrati e di guardare ad una trasferta alla volta. Intanto pensiamo a fare bene questo Bellunese perchè iniziare la stagione con dei buoni punti è sempre la migliore cosa.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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