Non è un periodo favorevole ai Rally di campionato CIRA. Sul giornale locale “Corriere delle Alpi”, ieri,è uscito un articolo che analizza i 10 punti critici sul percorso di gara del Rally San Martino di Castrozza che metterebbe in discussione la manifestazione.

La gara è in calendario il 9 e 10 Settembre, ed è ovvio che eventuali criticità andrebbero risolte molto prima della gara.

Per l’organizzazione è tutto ok, la prefettura invece tarda a mandare i permessi che dovrebbero arrivare la prossima settimana (se è per questo abbiamo visto arrivare i permessi della questura il giorno stesso della manifestazione n.d.r.).

La nota organizzativa di stamane rassicura appassionati e protagonisti della gara con quanto segue:

𝗖𝗮𝗿𝗶 𝗔𝗽𝗽𝗮𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗲𝗱 𝗘𝗾𝘂𝗶𝗽𝗮𝗴𝗴𝗶,

in merito all’articolo apparso oggi sul Corriere delle Alpi, ci preme precisare che:

  • La macchina organizzativa continua a lavorare senza sosta;
  • Il Comitato organizzatore è quotidianamente in contatto con gli organi competenti per ottemperare alle prescrizioni richieste
  • Come ogni anno, le autorizzazioni vengono rilasciate la settimana stessa dello svolgimento della manifestazione

Alla luce di tutto questo, la San Martino Corse, è fiduciosa che la fattiva collaborazione con gli organi competenti, Prefettura, Questura, Provincia e Veneto Strade, culminerà con un’edizione numero 42 del Rallye San Martino di Castrozza e Primiero ricca di soddisfazioni sia per i partecipanti sia per tutti gli appassionati.

Per San Martino Corse

il Presidente

La gara crediamo si possa svolgere regolarmente con eventuali correttivi e forse qualche piccola variazione di percorso.

Ma nel turbine delle “voci di corridoio” sta finendo anche il Rally Città di Modena (30 Settembre – 1° Ottobre).

Ma in questo caso è il silenzio che attornia questa gara che fa rumore, la pagina del sito non è aggiornata (ultima notizia risale al 16 luglio) e mancano i comunicati importanti (come quello dell’apertura iscrizioni).

Alcuni organizzatori di Trofei stanno già cercando una soluzione alternativa in quel fine settimana.

Si parla di problemi legati alla disponibilità alberghiera per una importante Fiera. In realtà in quel fine settimana a Modena non ci sono fiere e la fiera ceramica (Cersaie) di cui si parla si svolge a Bologna. Abbiamo controllato la ricettività alberghiera e vi sono molte disponibilità calcolando che nei dintorni di Sassuolo le strutture ricettive sono notevoli (Maranello, Modena, Reggio Emilia, Rubiera, Castellarano, Serramazzoni, Scandiano, Vignola, ecc ecc). Non abbiamo mai sentito di un Rally che non si disputa per la mancanza ricettività, inoltre le fiere sono programmate anno per anno.

Forse è anche per questo che la crescita di un Rally dovrebbe andare di pari passo con la titolarità (partendo dal Rallyday) e sicuramente una finale di Coppa Italia nazionale “regalata” ha creato imbarazzo (in Aci) e diffidenza (da parte di quegli organizzatori che cercano da decenni la titolarità del loro evento).

Da buoni appassionati aspettiamo notizie positive riguardo alla gara emiliana, che abbiamo intenzione di seguire, coma la scorsa stagione, sul campo, attendiamo fiduciosi qualche comunicato organizzativo.

Vogliamo scrivere di Rally, vogliamo evitare polemiche e acchiappa “like”, pensiamo anche che la trasparenza sia fondamentale nel nostro ambiente e ci piacerebbe vedere meno “politica” a dettare regole e promozioni. La politica sta affossando il nostro paese, la politica sportiva farà la stessa cosa con i Rally, recidiamo quel cordone ombelicale finchè siamo ancora in tempo.

Lunga vita ai Rally e siamo certi di vedere sia il Rally San Martino di Castrozza, sia il Città di Modena!

 

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