Il numero 4 porta bene a Cyril Audirac. La convinzione si è trasformata in certezza perchè il francese in questa occasione navigato da Fabrice Gordon,con questo numero sulle portiere e al via con la Renault Clio Super 1.6 della Motultech si aggiudica per la terza volta consecutiva il Rally del Sebino Trofeo Val di Scalve, competizione valida come Rally Day promossa dalla Sebino Eventi con il patrocinio dell’Aci Bergamo che si è corsa sabato 8 e Domenica 9 Ottobre lungo i suggestivi scenari delle sponde bergamasche del lago D’Iseo ai confini con la  Valle Camonica. Tre le prove speciali da ripetere per un percorso che ha ricalcato sostanzialmente quello dello scorso anno con oltre trentasette chilometri cronometrati disegnati lungo i parziali di Rogno, Val di Scalve e Gleno. 130 i concorrenti che hanno preso il via Domenica alle ore 8 dalla suggestiva cornice del porto turistico di Lovere con un occhio attento alle condizioni meteo che, a causa della pioggia caduta nella notte e nelle prime fasi di gara , hanno catalizzato i pensieri sulla scelta degli pneumatici. Cyril Audirac e Fabrice Gordon consapevoli di godere della gran parte delle attenzioni, hanno da subito chiarito le loro intenzioni facendo segnare il miglior tempo sulla prova di apertura a Rogno. La concorrenza, per altro molto qualificata, non si è  tuttavia lasciata sorprendere. Marco Gianesini e Marco Bergonzi, al rientro dopo il brutto incidente di Alba, piazzavano infatti la loro Renault Clio gruppo A al secondo posto assoluto e sulla “Val di Scalve”, secondo tratto della giornata ,si mettevano in luce i valtellinesi Manuel Bracchi e Nicola Doglio anche loro in gara sulla “maggiorata” francese i quali vincevano la prova precedendo il rivale francese di nove decimi. Audirac ritornava in cattedra a Gleno dove era ancora il più veloce mentre a Gianesini veniva assegnato un tempo imposto che  lo portava a 4” dal leader. La seconda parte di gara vedeva ancora il francese della Renault imporsi nel secondo passaggio a Gleno anche se Gianesini dimostrava la sua splendida verve chiudendo ad un solo decimo. Il ritmo rimaneva sempre molto alto tanto che sulla ripetizione della “Val di Scalve” Audirac vinceva la prova abbassando il tempo del passaggio precedente di quasi dieci secondi. Su questo tratto alle spalle del francese concludevano Alex Vittalini e Roberto Zambetti a bordo della Clio R3. Gianesini con il terzo tempo manteneva la seconda posizione assoluta con un vantaggio abbastanza tranquillizzante tanto da convincere il valtellinese a non rischiare  sull’ultima prova a Gleno conclusa con il 4° tempo.
La classifica finale vedeva in terza posizione  la Renault Clio di Manuel Bracchi e Nicola Doglio  autori del miglior tempo sul primo passaggio a “Val di Scalve”. Quarta posizione per Alex Vittalini e Roberto Zambetti a bordo della Citroen Ds3 con la quale nel corso della 5° prova riuscivano a superare un veloce Luca Tosini, uno che il “Sebino” lo ha vinto quattro volte, in questa occasione in gara con Roberto Peroglio sulla Renault Clio R3 .Matteo Ghiraldi e Walter Pasini sono stati autori di una seconda parte di gara particolarmente frizzante grazie alla quale sono risaliti dalla decima alla sesta posizione assoluta. Settimi assoluti Fabio Rivaldi e Federico  Lancini a bordo della Citroen Ds3. In ottava posizione Mauro Invernici al via con Roberto Zanella molto intraprendenti nella prima parte di gara sulla loro Renault Clio Super 1.6. In nona posizione Iacopo Lucarelli e Michele Marcucci i quali si aggiudicato il trofeo Bmw Top al volante della 125 d tedesca. La top ten si conclude con  Marco e Guido Pulici a bordo della Peugeot rally4. Il Rally del Sebino 2022 era anche l’ultimo appuntamento del Trofeo Bmw che ha visto la vittoria fra le lady di Laura Galliano e Federica Botta sulla 318 Rs Plus 2.0 davanti a Marina Frasson e Oreste Pasetto e Isabella Bignardi con Debora Malvermi. Hanno concluso la gara 104 equipaggi.

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