Photo by WRC.com

Siamo giunti nel finale di questo Rally del Portogallo. Una gara che ha dato del filo da torcere ai piloti tanto quanto alle vetture. I danni meccanici come abbiamo visto non si sono fatti attendere, così come le forature che hanno giocato un ruolo fondamentale nella gara. Nella giornata di oggi i piloti hanno affrontato altre quattro speciali, con la consueta “Fafe” al termine, facente da Power Stage.

ROVANPERA FA IL PIENO

Un weekend da ricarica piena per il giovane Kalle Rovanpera. L’ultima vittoria per il finnico risaliva ancora al 2022. Un’anno iniziato non proprio nel migliore dei modi, con tanti pensieri personali per la mente che non gli permettevano di esprimersi al cento per cento. Ma qui in Portogallo è riuscito a smentire tutte le male lingue, amministrando la corsa nel migliore dei modi. Con la vittoria anche nella Power Stage, Kalle Rovanpera fa il pieno punti, portandosi così di diritto davanti nella classifica generale. Molto bene Kalle!

MOTIVO DI GIOIA ANCHE PER HYUNDAI…MA NON PER TUTTI

La doppietta a podio di Hyundai fa sorridere il team, con un ottimo risultato per Dani Sordo e Esapekka Lappi. Quest’ultimo si è salvato per un soffio da un problema meccanico notevole: al termine della Power Stage la sua i20 ha iniziato a fumare dallo scarico. Probabilmente ha ceduto il turbo. Sorte invece non proprio rosea per Thierry Neuville. Il belga ha dovuto affrontare tutta la giornata senza potenza; riesce a concludere la gara ma con il morale non proprio dei più alti.

FORD E QUEL BISOGNO DI AFFIDABILITA’

Ott Tanak è probabilmente lo sconfitto di questo Rally del Portogallo. Iniziato male e finito peggio. Partiti con due forature, la corsa di Ott Tanak è stata caratterizzata da una serie di problemi meccanici che l’hanno portato ad accumulare sempre più ritardo, non riuscendo così a recuperare il tempo perduto per assicurarsi almeno il podio. Per finire, il sistema ibrido della sua Puma ha pensato bene di ammutolirsi, mandando alle ortiche ogni possibilità. Bravo Ott che nella Power Stage ha spinto al massimo, riuscendo ad accaparrarsi il secondo posto.

WRC 2

Vittoria per un soffio di Gus Greensmith! Una speciale di fuoco compiuta da Oliver Solberg, ma che non è stata sufficiente per rimediare alla penalità inflittagli. Solo un secondo separa i due: sebbene sia soltanto uno, è pesantissimo per il giovane figlio d’arte del grande Petter. Ottimo terzo posto per Andreas Mikkelsen e in questo modo è tripletta Tok Sport.

Prossimo appuntamento in Sardegna!

CLASSIFICA GENERALE FINALE

1. flag Rovanperä/Halttunen – Toyota GR Yaris Rally1
2. flag Sordo/Carrera – Hyundai i20 N Rally1 +54.7
3. flag Lappi/Ferm – Hyundai i20 N Rally1 +1:20.4
4. flag Tänak/Järveoja – Ford Puma Rally1 +2:04.2
5. flag Neuville/Wydaeghe – Hyundai i20 N Rally1 +8:22.6
6. flag Greensmith/Andersson – Škoda Fabia RS Rally2 +9:43.4
7. flag Solberg/Edmondson – Škoda Fabia RS Rally2 +9:44.6
8. flag Mikkelsen/Eriksen – Škoda Fabia RS Rally2 +10:26.4

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.