“Non avevo visto l’elefante”: legge folle, se non rispetti questa norma scatta la multa più sanguinosa di sempre
Strisce pedonali (PIXABAY FOTO) - www.rally.it
Un viaggio tra le norme stradali più eccentriche del mondo rivela regole insolite, spesso sconosciute, che possono costare caro se ignorate.
Il mondo è pieno di leggi e regolamenti, e quelli che disciplinano la circolazione stradale non fanno eccezione. Alcune di queste norme possono sembrare bizzarre o addirittura assurde, tanto da far esclamare “Non avevo visto l’elefante” di fronte a una contravvenzione inaspettata. Una ricerca condotta in Inghilterra ha raccolto alcune delle disposizioni più curiose che regolano la guida in diversi Paesi, riflettendo talvolta la specificità culturale o ambientale dei luoghi.
Molte di queste regole si discostano dalle comuni convenzioni stradali a cui siamo abituati. Sebbene alcune possano avere un fondamento logico legato a contesti particolari, altre risultano difficilmente comprensibili a un primo sguardo. Eppure, la loro ignoranza non esonera dalla responsabilità e può portare a sanzioni pecuniarie che possono essere sorprendentemente elevate.
È interessante notare come anche all’interno dell’Europa, la vicinanza geografica non garantisca sempre una totale uniformità legislativa. Paesi anche molto vicini tra loro possono avere normative che sorprendono per la loro particolarità e che, se non rispettate, possono trasformare un viaggio tranquillo in un’esperienza costosa.
Addentrandoci in alcuni esempi concreti, scopriamo che le peculiarità legislative sono più comuni di quanto si possa immaginare. Queste differenze rendono essenziale per i viaggiatori informarsi in anticipo sulle regole stradali locali, per evitare spiacevoli sorprese e multe salate.
Le norme stradali più bizzarre del mondo
Una ricerca inglese ha svelato alcune delle leggi sulla circolazione stradale più insolite a livello globale, evidenziando come l’ignoranza possa portare a multe salate. Isole Faroe: Nelle strade rurali, le pecore hanno la precedenza sulle automobili, un chiaro esempio di come la fauna locale possa influenzare il codice della strada. Norvegia: Similmente alle Isole Faroe, in Norvegia sono le renne ad avere la precedenza sui veicoli. Bielorussia: È proibito parcheggiare sull’erba, una norma che mira a tutelare il verde pubblico.
Ungheria: Si rischia una multa non solo se la targa è sporca, ma anche se l’auto è completamente sporca, un invito implicito a mantenere i veicoli puliti. Cipro e Portogallo: È proibito bere qualsiasi bevanda alla guida, anche acqua. Gran Bretagna: Bisogna fare attenzione alle monete del parchimetro, con regole specifiche sul loro utilizzo. Cuba: È considerato un paradiso per gli autostoppisti, con norme che favoriscono questa pratica. Australia: È obbligatorio chiudere sempre l’auto, anche per brevi soste.

Altre curiosità
Precedenza agli animali: In diverse giurisdizioni, gli animali hanno una priorità esplicita sulla strada. Retromarcia vietata: Alcune norme vietano specifiche manovre come la retromarcia in determinate condizioni.
Vigili zebrati e taxi che comandano: Alcuni paesi presentano figure di controllo o veicoli con poteri particolari sulla strada. Queste “leggi folli” sottolineano l’importanza di informarsi sulle normative stradali specifiche di ogni Paese prima di mettersi al volante, per evitare multe anche molto salate e garantire una guida sicura e conforme alle regole locali.
