Questo è il parcheggio più costoso d’Italia: dieci minuti di sosta ti costano 5 euro | Evitarlo però è impossibile

Pagare 5 euro per 10 minuti di sosta? Succede davvero e molto più spesso di quanto pensi, non te ne accorgi. 

Chi si mette in viaggio d’estate lo sa: l’auto è comodissima, ma anche un piccolo pozzo senza fondo. Tra benzina, caselli e spuntini al volo, i costi si accumulano senza nemmeno accorgersene. Ma c’è un’altra spesa, meno evidente ma sempre più fastidiosa, che sta facendo storcere il naso a tanti automobilisti.

Quando sei in viaggio, capita spesso di dover fare una pausa. Magari per un caffè, per sgranchirti le gambe o anche solo per una sosta tecnica. Ecco, quel momento di “respiro” può trasformarsi in un salasso vero e proprio. Soprattutto se capiti nel posto sbagliato.

Il problema non riguarda solo i prezzi che, diciamocelo, ormai sono diventati quasi proibitivi. Fermarsi anche per pochissimo può avere un costo che ha dell’assurdo, anche se all’apparenza ci sembra di non aver fatto nulla.

Il punto è che, a volte, non si può proprio evitare di fermarsi. Magari è l’unico punto utile prima di chilometri di nulla, oppure semplicemente hai bisogno di riprenderti un attimo. Ma attenzione: quel pit stop potrebbe costarti molto più di quanto pensi.

Fermati pure, ma il conto sarà salato

Succede molto più spesso di quanto si possa credere, lì parcheggiare per soli 10 minuti può costare davvero parecchio. Sì, hai letto bene: cinque euro, come un panino gourmet… una follia che però sotto molti aspetti è inevitabile.

La cosa peggiore? Non ci sono vere alternative. È un punto strategico, piazzato lì dove fermarsi diventa quasi obbligatorio, specie nei momenti di traffico intenso. In pratica, se vuoi fare una pausa, non hai scelta. E questo, per molti, è il vero problema. Perché se oggi capita qui, domani potrebbe succedere ovunque.

Una spesa assurda che si nasconde tra le righe

Il caro prezzi negli Autogrill non è certo una novità. Secondo una ricerca condotta da Altroconsumo, e riportata da mondo-motori.it, che ha analizzato 16 stazioni di servizio tra Milano, Roma, Napoli e Venezia, i numeri parlano chiaro. Un caffè può costare fino a 1,46 euro, una brioche arriva a 2 euro e un panino imbottito sfiora i 7 euro. Senza contare l’acqua: un litro può costare anche più di 3 euro.

Capita a tutti di fermarsi in autogrill, è un bisogno fisiologico soprattutto quando si percorrono chilometri e magari si ha bisogno di andare in bagno. E dopo un lungo viaggio, è davvero impossibile non acquistare nulla, anche solo una bottiglietta d’acqua e un caffé: con i prezzi odierni, è facilissimo raggiunge e superare anche 5 euro. In pratica, un “dazio” nascosto che ci costa sempre parecchio.