“Mi faccia vedere le patate”: assurdo, sono ILLEGALI e la multa è salatissima | Stai attento quando fai la spesa
Multa al posto di blocco (Depositphotos foto) - www.rally.it
Una legge incredibile ha davvero vietato le patate… rischio multe pesantissime e controlli a sorpresa anche durante la spesa.
Ci sono regole che fanno alzare un sopracciglio. Anzi, a volte ti lasciano proprio a bocca aperta. Alcune norme, scritte nero su bianco, sembrano talmente assurde da sembrare finte. Ma poi ci si accorge che non è affatto così, anzi.
Esistono davvero, e spesso riguardano cose così quotidiane da sembrare impossibili da regolare. Tipo… le patate, per dirne una. Quando si parla di leggi strane, si pensa subito a divieti comici o a regolamenti fuori tempo massimo.
Ma in realtà, molte di queste disposizioni nascono con intenzioni serissime: tenere sotto controllo la produzione, l’economia, il territorio. Anche se, alla fine, finiscono per sembrare semplicemente surreali.
O totalmente esagerate. Ecco, immagina di essere fermato e dover giustificare quanti chili di un ortaggio hai nel bagagliaio. Ti sembra una scena da film comico? Invece è stato tutto assolutamente reale. Ma andiamo con ordine.
Una legge particolare
In certi casi, bastava superare una soglia precisa – diciamo 50 kg – per finire nei guai. Non per spaccio, ma per… verdure. Già, non è uno scherzo. Parliamo di situazioni in cui anche un normale acquisto per l’orto o per la famiglia poteva essere considerato un’infrazione.
Non si trattava solo di coltivare o vendere. No no, anche il semplice trasporto o la consegna erano attività strettamente regolamentate. Un vero e proprio sistema di sorveglianza alimentare, messo in piedi per controllare ogni dettaglio.

Una legge particolare
Nel 1946, in Australia Occidentale, hanno deciso che le patate dovevano essere gestite come se fossero oro. Una legge introdusse una regolamentazione strettissima sulla coltivazione, la vendita e perfino lo smaltimento del tubero. Hanno persino creato un ente apposito, la Potato Marketing Corporation of Western Australia, incaricato di sorvegliare tutta la filiera. E qui viene il bello: se avevi più di 50 kg di patate con te, senza autorizzazione, ti beccavi una multa pesantissima. Tipo 2.000 dollari australiani alla prima volta, e fino a 5.000 se ci ricascavi. E in più dovevi pagare anche una cifra pari al doppio del valore delle patate che avevi. Altro che sconto al mercato.
La cosa, per quanto sembri incredibile, è andata avanti per un sacco di anni. Poi, finalmente, qualcuno ha detto: ok, forse è il caso di lasciar perdere. Come riporta Corriere del Ticino, il 22 maggio 2021 quella legge è stata cancellata definitivamente. Ora, in Australia Occidentale, puoi comprare e trasportare tutte le patate che vuoi, senza temere la polizia agricola. Fino a pochissimo tempo fa, però, era tutto nero su bianco.
