ZTL, è una tragedia: da questa data circolare sarà impossibile | Tutte le auto saranno proibite

ZTL attiva (Depositphotos foto) - www.rally.it

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Limitazioni in arrivo: presto cambierà tutto per residenti, commercianti e turisti, con regole severe e accessi selezionati.

Ci sono città dove il traffico è più di un semplice problema: è parte della vita quotidiana, una presenza fissa. E poi ci sono quartieri in cui questa presenza diventa quasi paradossale, perché convivono tanti elementi e strade troppo strette per le troppe auto. In quei posti, ogni decisione sul movimento – anche solo un semaforo in più – fa rumore.

Negli ultimi anni, le grandi metropoli hanno iniziato a rimettere mano al modo in cui si vive lo spazio urbano. Non è più solo una questione di smog: si parla di qualità della vita, di sostenibilità e persino di estetica. A volte basta chiudere una via al traffico per cambiare il volto di un intero quartiere. Ma non tutti applaudono.

Quando si decide di mettere limiti, soprattutto in zone centrali e prestigiose, le reazioni sono spesso contrastanti. C’è chi vede un passo verso il futuro e chi, invece, si preoccupa per i propri affari, per la logistica, per la quotidianità stravolta. E poi ci sono quelli che non dicono nulla ma si lamentano appena cambiano i cartelli stradali.

Il fatto è che in certe aree tutto ha un peso diverso. Non parliamo di periferie, ma di luoghi dove la città mostra il suo volto più internazionale. Dove basta una vetrina per attirare l’attenzione, e dove ogni metro quadrato vale oro. Intervenire in questi spazi significa rimettere in discussione tanti piccoli equilibri.

La svolta è definitiva: chi potrà ancora entrare

La nuova ZTL prevede una selezione rigorosa. Accessi consentiti solo previa autorizzazione, con orari specifici per categorie particolari: le consegne di alimenti freschi avranno una finestra tra le 4:30 e le 7:30, mentre i corrieri internazionali potranno entrare tra le 16:00 e le 18:00. Le imprese di manutenzione avranno margini simili, ma tutto dovrà essere registrato e motivato.

I varchi saranno sorvegliati da telecamere già operative, e le sanzioni scatteranno immediatamente in caso di infrazione. L’amministrazione ha chiarito che questo è solo l’inizio di un piano più vasto: l’intenzione è estendere il modello anche ad altri quartieri centrali, consolidando un’idea di città sempre più a misura di pedone e meno dipendente dalle auto.

La città di Milano (Pixabay foto) - www.rally.it
La città di Milano (Pixabay foto) – www.rally.it

Qualcosa di grosso sta per partire

Come riporta Fanpage, dal prossimo settembre, più precisamente da metà mese, cambia tutto (o quasi) nel Quadrilatero della moda. Il Comune di Milano ha deciso di attivare una nuova ZTL – sì, un’altra – che regolerà l’accesso in modo molto più restrittivo. Le strade chic saranno accessibili solo a pochi “eletti”, e solo se autorizzati.

Telecamere, controlli e multe immediate. Chi potrà entrare? Beh, solo chi dimostrerà di avere una buona ragione: residenti, titolari di negozi, chi deve fare consegne urgenti o lavori importanti. Ma attenzione: non basta avere un’auto elettrica o un bolide di lusso. Conta cosa ci devi fare, non che macchina hai.