Auto, la svolta delle elettriche: sono quasi il 100% dei modelli venduti lo scorso mese | I dati parlano chiaro

Auto elettrica e costi (Pixabay foto) - www.rally.it

Auto elettrica e costi (Pixabay foto) - www.rally.it

Le auto elettriche non sono più il futuro: sono già il presente, con numeri che riscrivono le regole del mercato automobilistico.

Negli ultimi anni si sente parlare ovunque di auto elettriche, sostenibilità, riduzione delle emissioni… ma alla fine, nella vita reale, quante persone hanno davvero cambiato le proprie abitudini? In molti posti, poche. Però ci sono dei casi in cui il cambiamento è così evidente da far alzare le sopracciglia anche ai più scettici. E non si tratta solo di tecnologia, ma proprio di scelte quotidiane, fatte al momento dell’acquisto.

Il punto è che non basta avere colonnine di ricarica o modelli più economici. Serve anche la fiducia. E quella si costruisce nel tempo, grazie anche a politiche pubbliche che spingono nella direzione giusta. In certi luoghi questa spinta si è sentita eccome, tanto che oggi si vedono i risultati in modo lampante.

Poi c’è un altro aspetto, spesso sottovalutato: la mentalità. Non parlo solo di “essere green”, che ormai sembra uno slogan pubblicitario, ma proprio di un modo nuovo di pensare l’auto, i costi, la manutenzione. La comodità di non dover mai fare benzina, ad esempio, o il piacere silenzioso della guida elettrica… insomma, certe cose vanno vissute per capirle.

Ma la vera domanda è: quanto può cambiare un intero mercato in pochi anni? La risposta, per quanto sembri assurda, è… parecchio. Alcuni numeri arrivati di recente lo dimostrano chiaramente. Solo che — ecco — bisogna guardarli bene per capire cosa sta succedendo davvero.

Quando le statistiche iniziano a parlare da sole

I dati arrivano dritti dritti dal Consiglio per l’Informazione sul traffico stradale (Ofv), e sono — diciamolo — piuttosto impressionanti. A luglio sono state immatricolate 9.563 auto nuove. Non poche, considerando che era piena estate. Ma il vero colpo d’occhio è il confronto con lo stesso mese del 2024: +48%. Sì, quasi il doppio.

Ora, ecco la parte davvero incredibile: di queste nuove immatricolazioni, ben 9.291 erano elettriche. Praticamente il 97,2% del totale. Un record, il più alto mai raggiunto in un solo mese. E non è stato un caso isolato: da inizio anno, la quota di elettriche è al 94,1%, pari a oltre 80.000 auto. Numeri che — scusate il termine tecnico — fanno girare la testa.

Ragazza ad una colonnina di ricarica (Depositphotos foto) - www.rally.it
Ragazza ad una colonnina di ricarica (Depositphotos foto) – www.rally.it

Dietro i numeri, una rivoluzione silenziosa

C’è di più: nella top 20 dei modelli più venduti, non c’è nemmeno un’auto a benzina o diesel. Neanche una. Tutto elettrico. Come riporta Corriere Motori, a confermarlo è Øyvind Solberg Thorsen, il direttore dell’Ofv norvegese, che ha spiegato come oggi la gente sia molto più pronta a cambiare macchina. Anche perché, dice, l’offerta è più ampia: si trovano modelli tra i 25.000 e i 42.000 euro, quindi non è più un mercato di nicchia.

Marchi famosi come Tesla, Volkswagen e Toyota continuano a dominare, ma — sorpresa — anche le case automobilistiche cinesi stanno entrando in gioco alla grande. Hanno già superato il 13% di quota di mercato. Secondo Thorsen, la Norvegia non fa numeri enormi rispetto al resto d’Europa, però resta un Paese chiave. Un po’ un campo di prova per capire dove sta andando l’auto del futuro. «Siamo il Paese numero uno al mondo per quanto riguarda le auto elettriche», ha detto. E, visti i dati, difficile dargli torto.