Porta sempre in auto un orologio: ti serve per evitare la multa | Se non guardi l’ora la sanzione è da brividi
Orologio in auto (Depositphotos foto) - www.rally.it
Un dettaglio insospettabile può fare la differenza tra una guida tranquilla e una multa salata: usa l’orologio.
Diciamolo: quando si parla di multe e regole stradali, pensiamo sempre alle solite cose – velocità, cinture, cellulare alla guida. Ma ci sono piccoli dettagli, di quelli che spesso ci sfuggono, che possono davvero fare la differenza. Tipo… avere un orologio in auto. Sì, proprio così.
Non solo per sapere se sei in ritardo, ma per evitare multe che nemmeno immagineresti. In effetti, sapere l’orario preciso mentre guidi non è solo una questione di organizzazione. Ci sono situazioni in cui l’orario fa da spartiacque tra “tutto a posto” e “ecco la sanzione”.
E no, non sempre puoi contare sull’orologio del cruscotto o sullo smartphone – magari è spento, scarico o semplicemente non sincronizzato. Molti sottovalutano quanto certi dettagli possano cambiare le cose. Se non sai l’ora esatta, puoi sbagliare.
E questo, in base a dove ti trovi, può portare a una multa senza nemmeno accorgertene. Un gesto semplice, come tenere al polso un orologio – o anche solo averne uno a vista in macchina – può letteralmente evitarti problemi.
Meglio andare sul sicuro
Siamo talmente abituati alla tecnologia che ci dimentichiamo quanto sia utile un oggetto “vecchia scuola”. Un orologio analogico o digitale, lì sul cruscotto, può essere la tua salvezza. Ti aiuta a capire al volo se sei dentro quella famosa “mezz’ora” o no.
Magari pensi che basti “andare a occhio”, ma la luce cambia in fretta, e non avere un orologio a portata di mano può fregarti. In certi momenti, sapere esattamente che ore sono ti mette al riparo da una sanzione assurda. Quindi sì, avere l’orario sott’occhio in macchina non è solo utile… è praticamente indispensabile.

Una distrazione che può costare caro
Allora, entriamo nel vivo. Una delle cose più ignorate da chi guida è l’uso corretto delle luci. No, non stiamo parlando solo di accenderle quando fa buio, ma di quando esattamente vanno accesi gli anabbaglianti. Il Codice della Strada è piuttosto chiaro su questo, anche se pochi ci fanno caso davvero. Come spiegato da quixa.it, gli anabbaglianti vanno accesi non solo di notte, ma anche di giorno se sei in autostrada o su strade extraurbane. E non finisce qui: vanno usati pure in caso di pioggia forte, nebbia, gallerie o quando l’illuminazione è scarsa.
Insomma, non basta vedere bene: devi anche farti vedere. E qui torniamo al nostro orologio. Perché? Perché certe regole si basano proprio sull’orario preciso. Tipo: devi accendere gli anabbaglianti da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba. Se sbagli anche di poco – per distrazione, pigrizia o perché il cielo sembra ancora chiaro – rischi.
