“La sua auto non è una limousine”: ora ti fanno la multa da 700€ se il tuo mezzo è così | Sono belli ma ILLEGALI

Multa in auto (Depositphotos foto) - www.rally.it

Multa in auto (Depositphotos foto) - www.rally.it

Occhio a come personalizzi la tua auto: un dettaglio estetico sempre più diffuso può trasformarsi in una violazione costosa.

Avere un’auto personalizzata è ormai quasi una moda. C’è chi cambia i cerchi, chi abbassa le sospensioni, chi aggiunge luci, dettagli cromati, ecc. Insomma, oggi ogni veicolo può diventare una specie di estensione della propria personalità. Ma non tutte le modifiche che sembrano “fighe” sono anche legali, e spesso il confine tra stile e infrazione è molto più sottile di quanto si pensi.

Molti automobilisti sono convinti che se una modifica migliora l’estetica, allora non può dare problemi. In realtà, ci sono leggi precise che regolano ogni intervento sul mezzo, e non rispettarle può portare a sanzioni anche piuttosto pesanti. Non basta che qualcosa “si veda bene” o “non dia fastidio a nessuno”: la normativa parla chiaro, e gli agenti pure.

C’è poi da dire che alcune modifiche – specie quelle più evidenti – attirano subito l’attenzione durante i controlli. Chi personalizza troppo rischia di finire sotto la lente anche per dettagli che sembrano insignificanti. E basta poco: una revisione, un fermo al posto di blocco, o anche solo una segnalazione… e il conto può arrivare salato.

E no, non vale la scusa del “non lo sapevo”. Quando si interviene sull’auto, è responsabilità del proprietario conoscere le regole. Anche perché, in caso di irregolarità, non si parla solo di multe, ma anche di possibili problemi con assicurazione, omologazioni e perfino col ritiro del veicolo in casi estremi.

Modifiche costose

Estetica e funzionalità si fondono in un colpo solo, certo. Ma è proprio quando si mescolano troppo bene che iniziano i problemi. Perché modificare questa componente dell’auto non è come cambiare un coprisedile. Cambia la visibilità, cambia la percezione dall’esterno… cambia tutto, anche per chi guida. E la legge, ovviamente, se ne occupa.

E se non rispetti le regole? Beh, la multa è dietro l’angolo. L’articolo 71 comma 6 del Codice della Strada prevede sanzioni da 84 a 335 euro. Ma non finisce lì. Se il mezzo trasporta merci pericolose, la faccenda si complica: la sanzione sale e può arrivare fino a 694 euro.

Applicazione di vetri oscurati (Depositphotos foto) - www.rally.it
Applicazione di vetri oscurati (Depositphotos foto) – www.rally.it

Quello che si può fare… e quello che invece no

Allora, partiamo dal principio. Come riporta anche romana-auto.it, la legge italiana permette l’uso di pellicole oscuranti, ma solo se rispettano alcune condizioni. Devono essere approvate da uno Stato dell’Unione Europea, avere il marchio del produttore e l’omologazione giusta per il tipo di vetro dove vengono applicate. Questo lo dice chiaramente il Ministero delle Infrastrutture.

Il fatto è che non tutti i vetri possono essere modificati. Anzi, alcuni non si possono proprio toccare. Il parabrezza? Vietatissimo. I finestrini davanti? Anche quelli. Gli specchietti? Neanche a parlarne. Lo impongono direttive europee come la 92/22/CE e la 77/649/CEE. Quello che si può fare è lavorare sui vetri posteriori, laterali e sul lunotto. Però attenzione: devono lasciare passare almeno il 50% della luce. Non puoi trasformare la tua auto in un caveau su ruote.