Elettrica, comoda e veloce: la chiamano “l’auto dei Puffi” | Costa solo 4.000 €: sta andando a ruba in tutta Europa

Un’utilitaria elettrica piccolissima e dal prezzo ridicolo sta attirando tutta l’attenzione di molti automobilisti.

Negli ultimi tempi le macchinine compatte stanno vivendo una vera seconda giovinezza. Non è solo una questione di moda: in città ormai muoversi con un’auto grande è un incubo, tra parcheggi inesistenti e traffico ingestibile. Sempre più persone cercano un mezzo che sia pratico, poco costoso e soprattutto elettrico, così da non avere più a che fare con benzina e blocchi del traffico.

Le grandi case lo hanno capito e stanno iniziando a proporre modelli pensati solo per gli spostamenti urbani. Non parliamo delle solite utilitarie, ma di progetti decisamente più particolari, con un occhio al portafoglio e uno al design. Alcuni modelli, infatti, non puntano solo alla funzionalità ma anche a un aspetto simpatico, che li rende riconoscibili al primo sguardo.

E non è un caso che a trainare questa tendenza siano proprio i costruttori asiatici. In Cina, per esempio, stanno sfornando mini-auto elettriche come se fossero caramelle, con prezzi bassissimi e soluzioni tecnologiche essenziali ma efficaci. Il loro obiettivo? Rendere la mobilità elettrica accessibile a chiunque, anche a chi non vuole (o non può) spendere cifre esorbitanti.

Poi c’è un altro dettaglio curioso: alcuni modelli giocano con l’immaginario collettivo. Colori sgargianti, richiami a cartoni animati o icone pop, scelte che non passano inosservate. In questo modo l’auto diventa non solo un mezzo di trasporto, ma un oggetto che suscita simpatia ed emozione, andando ben oltre i numeri della scheda tecnica.

Un piccolo arrivo che fa parlare

Tra le novità più chiacchierate degli ultimi mesi ce n’è una che arriva direttamente dall’Asia e che già sta facendo sorridere molti appassionati, come riporta quattroruote.it. Si tratta di una vetturetta pensata esclusivamente per la città: minuscola, facile da parcheggiare e con un look davvero insolito. La parte che sorprende di più, però, è il prezzo, che sembra quasi uno scherzo rispetto ai listini a cui siamo abituati.

Il progetto nasce da una casa automobilistica conosciuta in mezzo mondo, che in questo caso ha deciso di lanciare qualcosa di completamente diverso dal solito. Un’auto semplice ma simpatica, costruita per essere alla portata di tutti e al tempo stesso per farsi notare grazie al suo aspetto fuori dal comune.

La “puffomobile” a batteria

Ebbene sì: si chiama Livan Smurf EV, ed è stata presentata dalla cinese Livan Auto, marchio che fa parte del gruppo Geely (lo stesso di Volvo e Lotus, per intenderci). È praticamente una versione riveduta della Geely Panda Mini, ma con una carrozzeria di azzurro acceso che richiama direttamente i Puffi. Non a caso, la stessa azienda ha scherzato con lo slogan: “I puffi blu stanno arrivando”.

Dal punto di vista tecnico è molto semplice ma non banale: motore elettrico da 30 kW (41 cavalli), batteria da 17 kWh e un’autonomia dichiarata di circa 210 km. Il tutto in appena 815 chili di peso, che la rendono leggera e maneggevole. Dentro non manca un piccolo display dietro al volante e uno schermo centrale per gestire infotainment e funzioni di bordo. La parte più incredibile? Il prezzo: meno di 4.300 euro al cambio, roba da far drizzare le orecchie a chiunque cerchi una citycar economica.