ULTIM’ORA Autovelox, spuntano come funghi | Il governo te li piazza ovunque, sfuggire alle telecamere sarà impossibile
Autovelox come funghi (Canva) - rally.it
Gli autovelox stanno per esser installati ovunque, anche dove nessuno si aspetta che esistano. Quindi, cammina piano!
Camminare senza assicurazione auto, ossia circolare con un veicolo privo della copertura obbligatoria, espone l’automobilista a conseguenze decisamente gravi. Non trattandosi solo di una questione economica, ma anche di responsabilità civile e penale, che possono avere ripercussioni al lungo termine.
Il primo rischio concreto è la sanzione amministrativa: e chi vien sorpreso alla guida senza RCA, potrebbe subire una multa molto salata, la quale può superare, di gran lunga, il costo di una regolare polizza. Aggiungendosi, poi, la possibilità del fermo amministrativo del mezzo.
In caso d’incidente, la situazione inoltre peggiora notevolmente. Per questo, senza appunto l’assicurazione, il conducente dovrà risarcire personalmente i danni causati a persone, veicoli o cose; con cifre che possono raggiungere importi davvero insostenibili.
Infine, la mancanza di copertura assicurativa, mina la sicurezza stradale. Dato che l’obbligo dell’RCA esiste proprio per tutelare tutti gli utenti della strada, e garantire giustizia, in caso di sinistri.
Autovelox sempre più diffusi
La presenza degli autovelox in Italia è in costante aumento, suscitando preoccupazione fra gli automobilisti. E se da un lato, questi strumenti dovrebbero garantire sicurezza e prevenire incidenti, dall’altro non mancano le polemiche sui limiti di velocità, spesso giudicati troppo bassi; e sull’impressione che vengano usati come strumenti di guadagno per i Comuni.
La capitale sarà quindi presto protagonista di un vero e proprio giro di vite, dal momento che il comune ha infatti deciso di installare ben 60 nuovi autovelox. Notizia che ha generato malumori, fra i cittadini, i quali temono ulteriori sanzioni e restrizioni. Secondo quanto riportato da reportmoto.it, la scelta rientra in un piano di rinnovamento della mobilità urbana, e di maggior controllo del traffico cittadino.

Un investimento milionario
Per realizzare il progetto, “Roma Mobilità” ha pubblicato un bando del valore di 3 milioni di euro, destinato all’acquisto dei nuovi dispositivi. Che andranno a potenziare il sistema già esistente, con l’obiettivo dichiarato di ridurre le corse pericolose, e contenere l’alto numero d’incidenti. Il piano si svilupperà nei prossimi tre anni, accompagnando così le altre misure di sicurezza stradale già in atto.
Ma oltre a ridurre gli incidenti, l’amministrazione mira a contenere l’inquinamento, e migliorare la viabilità cittadina. Nel 2024, le multe derivanti dagli autovelox hanno già garantito un introito di circa 4,75 milioni di euro. E l’auspicio è che queste risorse vengano reinvestite nel rifacimento delle strade romane, restituendo ai cittadini una mobilità più sicura e sostenibile.
