Furti di auto, scatta l’ALLERTA: il nuovo metodo è pericolosissimo | È tutta colpa di questa casa produttrice, ti frega così
Furto auto (Canva foto) - www.rally.it
Sicurezza a rischio: il trucco hi-tech che mette in pericolo la tua auto, scatta l’allerta per i possessori di auto.
Chi possiede un’auto conosce bene quella sensazione di ansia quando la si lascia parcheggiata: ci sarà ancora al ritorno? Negli ultimi anni i furti non hanno mai smesso di crescere, e il problema non riguarda più solo le macchine datate. Anche i modelli più moderni, pieni di tecnologia, sono finiti nel mirino.
I classici sistemi di protezione, come un bloccasterzo o un antifurto meccanico, non bastano più. I ladri sono sempre un passo avanti: ogni nuova barriera dura poco, e presto spunta un trucco per aggirarla. È un inseguimento continuo, dove chi ruba sembra avere sempre la meglio.
C’è poi un aspetto che rende tutto ancora più preoccupante. Non servono più cacciaviti o grimaldelli: oggi basta un computer. I ladri di ultima generazione non rompono vetri né forzano serrature, ma usano tecniche informatiche per “entrare” nelle auto come se fossero smartphone.
In pratica, la tecnologia che dovrebbe semplificare la vita a chi guida si sta trasformando in un’arma nelle mani sbagliate. Accendere l’auto con un’app o controllarla dal telefono è comodo, certo, ma ha aperto la porta a un trucco che in pochi avrebbero immaginato.
Una falla che apre le porte ai ladri
Secondo quanto riportato da Abruzzo Cityrumors, il problema riguarda Kia e la sua applicazione Kia Connect. Grazie a questo servizio, chi guida può avviare l’auto a distanza, bloccarla, regolare l’aria condizionata. Una funzione pensata per semplificare la vita, che però si è rivelata anche il punto debole.
Gli hacker hanno scoperto un metodo tanto semplice quanto inquietante: scansionare la targa è sufficiente per entrare nel sistema e prendere il controllo del veicolo. Da lì, tutto diventa possibile: localizzare l’auto, accendere il motore, aprire le portiere e persino guardare attraverso le telecamere integrate.

Furti in aumento e allarme globale
Il risultato non ha tardato a farsi vedere. Le auto Kia prodotte dal 2014 in poi sono finite al centro di un’ondata di furti che preoccupa sempre di più. Il punto è che i veicoli spariscono senza lasciare traccia: niente vetri rotti, niente serrature forzate.
Per i proprietari è un incubo: basta un attimo e la macchina non c’è più, come se fosse svanita. Le autorità stanno cercando di contenere il fenomeno, ma la falla mette in evidenza una verità scomoda: la tecnologia, se non protetta abbastanza, rischia di diventare la migliore alleata dei ladri.
