ULTIM’ORA, abolito il passaggio di proprietà: non serve più a niente, la nuova legge del governo è ufficiale
Passaggio di proprietà chiavi (Canva foto) - www.rally.it
Nuova legge sul passaggio di proprietà: ecco chi potrà risparmiare davvero, adesso non serve più farlo in caso di vendita.
Ci sono momenti nella vita in cui possedere un’automobile non è un semplice vantaggio, ma una vera necessità. Muoversi liberamente permette di mantenere la propria autonomia, di gestire la quotidianità e di ridurre ostacoli che altrimenti diventerebbero insormontabili.
Il tema della mobilità è da sempre al centro delle scelte politiche e sociali, perché il trasporto non riguarda soltanto le città, ma tocca direttamente la qualità della vita delle persone. Ogni decisione normativa che modifica questo ambito ha effetti concreti e immediati.
Chi si trova in condizioni particolari conosce bene quanto un mezzo privato possa fare la differenza. L’accesso semplificato ai veicoli non significa soltanto avere un’auto a disposizione, ma garantire pari opportunità a chi, senza, vedrebbe ridotti i propri spazi di libertà.
Proprio per questo negli ultimi anni si è discusso spesso di come ridurre costi e burocrazia legati all’acquisto o al trasferimento di un veicolo. La questione del passaggio di proprietà, in particolare, è stata oggetto di numerosi dibattiti, perché rappresenta una spesa che può pesare molto sul bilancio familiare. Ma scopriamo come funziona.
Quando la legge apre nuove possibilità
In Italia sono state introdotte misure mirate per alleggerire questo passaggio in situazioni specifiche. L’obiettivo è chiaro: sostenere chi ha necessità particolari e garantire che la mobilità non diventi un ulteriore ostacolo.
Come riporta mobilitasostenibile.it, la normativa consente di ottenere l’esenzione dal pagamento delle imposte sul trasferimento di un veicolo. La misura non è generalizzata, ma circoscritta a condizioni precise, così da evitare abusi e mantenere equilibrio tra diritto e responsabilità.

Il passaggio di proprietà diventa gratuito in casi precisi
La nuova legge prevede che il passaggio di proprietà sia completamente gratuito per le persone con disabilità grave riconosciuta dalla Legge 104 del 1992, articolo 3, comma 3, o per chi vive con pluriamputazioni. Anche i familiari fiscalmente a carico del disabile possono usufruirne, a patto che l’auto venga usata solo per gli spostamenti della persona interessata.
Il beneficio riguarda un solo veicolo, ma non si limita alle automobili: rientrano anche motocarrozzette e motoveicoli ad uso promiscuo. Restano fissati limiti di cilindrata – 2.000 cc per le auto a benzina e 2.800 cc per quelle diesel – per garantire un’applicazione equa. Una volta presentata la documentazione al Pubblico Registro Automobilistico, l’agevolazione diventa effettiva, permettendo di eliminare una spesa significativa per molte famiglie.
