Incentivi auto 2025, ci siamo: dopo mesi di attesa c’è la data UFFICIALE | Li puoi richiedere da questo giorno, ma solo se vivi in questa zona

Incentivi auto elettriche

Incentivi auto elettriche (Canva-Depositphotos foto) - www.rally.it

Ufficializzate le date: i fruitori aspettavano con ansia questo momento. I requisiti sono stringenti ed è opportuno agire in fretta

Gli incentivi auto vengono messi a disposizione direttamente dallo Stato, sottoforma di agevolazioni economiche concrete da destinare ai consumatori che hanno interesse nell’acquisto di autovetture in grado di comportare un impatto ambientale minore o nullo.

Cosa significa? Che generalmente l’accesso a questi bonus viene compiuto da coloro i quali vogliono sostituire il proprio veicolo alimentato a combustione in favore di una scelta più consapevole e benefica nei confronti dell’ambiente.

Entrando nel merito, tra i motivi principali che inducono a proporre piani di incentivi anche massicci ci sono sicuramente la riduzione dell’inquinamento, promuovendo al contrario delle tradizionali vetture a diesel e benzina, alternative ibride o elettriche.

In questo modo anche il mercato automobilistico, soprattutto se alle prese con un periodo di crisi, riuscirà ad essere maggiormente stimolato, con la produzione che favorirà l’eliminazione delle vetture meno sicure, poiché più datate, dalla circolazione, rinnovando il parco auto.

Il momento di svolta è finalmente arrivato

I consumatori lo stavano attendendo da tempo immemore: finalmente la data è stata ufficializzata e sarà quella corrispondente al 15 Ottobre 2025, quando la piattaforma Sogei (sigla che indica la Società Generale d’Informatica) verrà introdotta a tutti gli effetti nell’ambito degli incentivi correlati alle automobili elettriche, con una serie realmente folta di potenziali beneficiari già alla finestra, desiderosi di comprendere i requisiti richiesti e l’iter di presentazione della domanda che dovrebbe permettere l’ottenimento dell’agevolazione. 597 milioni di fondi che dovranno essere spesi entro il termine massimo fissato per Giugno 2026.

Parlando di rottamazione di veicoli termici, fino a classe ambientale di appartenenza corrispondente a Euro 5, è fondamentale definire come ne abbiano diritto tutte le persone fisiche, ma anche le microimprese, che abbiano stabilito la propria sede legale o residenza nelle aree urbane funzionali che contano più di 50.000 abitanti.

Auto elettrica
Auto elettrica (Freepik foto) – www.rally.it

Attenzione a questi aspetti

Questi stessi soggetti dovranno necessariamente possedere un ISEE che risulti essere al di sotto di una determinata soglia: in questo modo, circa 11.000 euro di incentivo saranno assicurati a chi possiede un ISEE inferiore ai 30.000 euro, 9.000 per chi si colloca tra i 30 e i 40.000. Inoltre, tenendo conto dei prezzi di listino, l’automobile a zero emissioni che si desidera acquisire dovrebbe collocarsi entro i 35.000 euro IVA esclusa e sarà possibile procedere all’acquisto soltanto di un mezzo facente parte di un elenco pubblicato direttamente dal Ministero dell’Ambiente.

Non vi è possibilità di cumulare l’incentivo con ulteriori bonus locali, ad eccezione della promo delle Case, e la prenotazione del bonus può avvenire soltanto da parte dell’intestatario del veicolo che dovrà essere rottamato, e del quale lo stesso dovrà risultare proprietario unico per un periodo corrispondente ad almeno sei mesi. Sconto immediato, senza possibilità di rimborso, anche grazie alla stessa promo della Casa, che assicura un finanziamento immediato. Una volta ultimato l’acquisto, però, l’autovettura non potrà essere venduta per i due anni successivi, per nessuna ragione. Lo scrive Il Sole 24 Ore.