Patente, per poter guidare devi spendere un salasso | 2.500€ regalati all’autoscuola, il prezzo non è mai stato così alto
Patente? Servono almeno 2.500 euro (Canva-Shutterstock foto) - www.rally.it
Il conseguimento della patente: non di certo una passeggiata per molti. Studio e serietà sono alla base per poter mettersi al volante
La patente di guida B, la tipologia in assoluto più comune ad essere ottenuta, abilita alla conduzione su strada di autovetture capaci di ospitare fino a 9 persone (conducente incluso), autocarri e autocaravan (fino ad un massimo di 3.500 kg di massa), ma anche macchine agricole, macchine operatrici non eccezionali e veicoli a rimorchio.
Ovviamente la maggior parte dei candidati avvia l’iter di conseguimento per poter porsi alla guida di un’autovettura. Al compimento dei diciotto anni, ottenere il documento che abilita alla conduzione di veicoli su strada rappresenta un momento cruciale nella vita di ognuno di noi.
Chiaramente questa procedura ha un costo: nel caso in cui (come la maggior parte dei candidati scelgono di procedere) vi affidiate ad un’autoscuola, sarete obbligati al pagamento di circa 150-250 euro per l’iscrizione, ai quali si sommeranno 50 indispensabili per la visita medica.
Per l’esecuzione dell’esame teorico, comprendendo le pratiche della motorizzazione, saranno necessari fino a 150 euro, più altri 50 per ciascuna lezione effettuata con il vostro istruttore. Arriviamo ad un totale, approssimativamente parlando, che oscilla tra gli 800 e i 1.200 euro.
Una realtà più che controversa
E se nel merito dello svolgimento dell’esame, i candidati fruissero, in combutta con esaminatori e istruttori, di scorciatoie non propriamente limpide e legali? E’ il caso che il pm Fabrizio Tucci si è trovato a dover approfondire: un’inchiesta da lui stesso condotta si è focalizzata su apparenti illeciti che avrebbero avuto luogo nel merito dell‘azione di rilascio di licenze di guida da parte di un’autoscuola romana, con sedi sparse in tutta la Capitale (dalla Magliana a Ponte Mammolo, passando per Trullo).
Un aspirante autista avrebbe potuto usufruire di una prova d’esame valida per il rilascio del documento facilitata, a seguito del versamento dello stesso di 2.500 euro, a beneficio diretto di un esaminatore della Motorizzazione Civile di Roma Nord, successivamente finito sul registro degli indagati con l’accusa di corruzione. Si tratterebbe, però, di una pratica ripetuta in più occasioni e disposta niente meno che dal gestore della scuola guida.

Nel vivo della spinosa questione
Il pm basandosi sugli elementi a propria disposizione ha disposto il sequestro informatico di una vasta gamma di materiale, nella speranza di accedere ad un ipotetico elenco di persone che hanno già beneficiato o che lo avrebbero fatto in un secondo momento, dell’espediente. Il titolare dell’autoscuola, in quanto intermediario “tra i privati interessati a conseguire la patente di guida e i pubblici uffici in servizio presso la locale Motorizzazione” è inevitabilmente stato travolto dall’inchiesta.
E con lui quelli che si ipotizza possano corrispondere agli intermediari, che pare cercassero clienti interessati alla prosecuzione dell’iter a fronte del pagamento dei ricorrenti 2.500 euro, somma che sarebbe poi stata divisa tra i due intermediari e il pubblico ufficiale impegnato presso la Motorizzazione Civile di Roma Nord. A riportare la clamorosa notizia è Il Corriere.
