Furti auto, ecco il nuovo trucchetto anti ladri: ti serve soltanto la vernice | Fai la scelta migliore: non te la ruberanno mai

Immuni dai furti delle autovetture? Fare questo sbatte le porte in faccia ai ladri. La sicurezza è fondamentale, ma incide anche questo…

In Italia migliaia di automobilisti si trovano a dover fare i conti con la piaga, spaventosamente ancora molto diffusa, dei furti d’auto, soprattutto all’interno delle aree urbane più densamente popolate.

Non è casuale che i dati annuali rimarcano un più frequente verificarsi di simili fastidiose circostanze in Campania, e più precisamente nell’agglomerato urbano compreso tra Napoli e Caserta, nella Città Metropolitana di Milano e nel territorio di Roma Capitale.

In termini di modelli, esistono alcune categorie più “appetibili” per i malintenzionati, che corrispondono, inevitabilmente, anche a quelle più frequentemente immatricolate e acquistate dai consumatori direttamente dal mercato.

Se il segmento delle utilitarie domina ancora il parco auto nostrano, ecco che i veicoli più frequentemente sottratti indebitamente ai legittimi proprietari risultano essere Fiat Panda, Fiat 500 o Punto, anche se non sono affatto esenti SUV e crossover.

E’ tutta una questione di psicologia

Tra le caratteristiche che possono elevare la probabilità che l’automobile sia soggetta ad un furto da parte di malintenzionati vi è, inaspettatamente, anche il suo colore. Tutto parte da uno studio condotto in Olanda, basato inizialmente sul mezzo di trasporto in assoluto più diffuso nel Paese dei Tulipani, ossia la bicicletta: l’ampia diffusione corrisponde direttamente ad un maggior rischio di furto. E come fare, dunque, per evitare che ciò accada?

Certo, riporle in posti sicuri, assicurarsi di legarle con la catena in modo opportuno, ma anche cambiare il colore, e più specificamente puntare su tonalità più appariscenti. Ecco perché nei Paesi Bassi moltissime bici sono state ridipinte con temi che oscillano tra i giallo, il rosa e l’arancione: per renderle più sgargianti, riconoscibili e persuadere i ladri a cambiare target, o, ancor meglio, a mandare completamente in fumo i loro piani malevoli.

Risultati realmente interessanti

Lo stesso discorso può applicarsi tranquillamente alle quattro ruote: i dati emersi ci raccontano che le autovetture più frequentemente colpite da furti sono proprio quelle che possiedono colori comuni, come il grigio, il nero o il bianco. Il Professor Ben Vollaard del Dipartimento di Economia dell’Università di Tillburg, che ha tenuto traccia dello studio nel corso di svariate annate, ha evidenziato come i risultati ottenuti siano andati totalmente verso la direzione ipotizzata.

Delle 109 vetture ridipinte di rosa, implicate nell’esperimento, nessuna ha subito furti. Ciò evidenzia un nesso significativo tra la scelta del colore del proprio veicolo, che stiamo imparando ad inquadrare come sempre meno casuale, e la psicologia, dal punto di vista dell’automobilista, quanto del ladro. Lo scrive Yahoo.