Vetri auto, attento a questo dettaglio: se sono così scatta la multa da 340 € | È la norma che nessuno conosce

Vetri

Attenzione ai vetri dell'auto (Canva foto) - www.rally.it

Un dettaglio poco noto potrebbe costarti caro: ecco cosa controllare prima di installare vetri oscurati sulla tua auto.

I vetri oscurati sono diventati un elemento sempre più diffuso sulle auto moderne, non solo per ragioni estetiche ma anche per privacy e protezione. In particolare, durante l’estate, questa soluzione risulta utile per limitare l’ingresso del calore e dei raggi solari nell’abitacolo, rendendo la guida più confortevole.

Ciò che molti automobilisti ignorano, però, è che l’oscuramento dei vetri è regolato da normative precise e non è una scelta completamente libera. Alcuni interventi, se effettuati senza le dovute accortezze, possono trasformarsi in un serio problema durante un controllo stradale. Basta poco per incorrere in sanzioni, anche quando si crede di essere nel giusto.

Spesso si tende a considerare i vetri oscurati come un dettaglio marginale, trascurando il fatto che la loro installazione è soggetta a limiti ben definiti dalla legge. In particolare, le restrizioni riguardano soprattutto i cristalli anteriori, per i quali la visibilità e la trasparenza devono restare elevate per garantire la sicurezza su strada.

Non conoscere a fondo la normativa può rivelarsi molto costoso. È facile pensare che, affidandosi a un professionista o acquistando pellicole omologate, si sia al riparo da problemi. Eppure basta commettere un errore banale, come oscurare il vetro sbagliato, per finire sotto sanzione. Molti automobilisti non ne sono consapevoli.

Norme poco note e controlli sempre più frequenti

Secondo quanto previsto dal Codice della Strada, il parabrezza e i finestrini anteriori devono garantire una trasparenza minima del 70%. Per quelli posteriori, invece, il limite è più flessibile, permettendo un oscuramento maggiore, purché vengano rispettati i requisiti di omologazione e sicurezza. È importante che ogni pellicola oscurante sia accompagnata da un certificato di conformità.

In caso di infrazione, le forze dell’ordine possono contestare immediatamente l’irregolarità. Come specifica Ratti Auto, “chi viene trovato con vetri oscurati non a norma rischia una multa fino a 338 euro e l’obbligo di rimuovere le pellicole”. La sanzione può variare anche in base alla gravità della violazione e, in alcuni casi, comportare la decurtazione di punti dalla patente.

Vetri
Vetri dell’auto oscurati in Italia(Canva foto) – www.rally.it

Il dettaglio che scatena la multa

Il punto più critico riguarda i vetri anteriori: se su questi vengono applicate pellicole oscuranti, anche parzialmente, si entra immediatamente in territorio di infrazione. La norma è chiara: nessuna pellicola è ammessa su parabrezza e finestrini laterali anteriori. Eppure, proprio questi sono i punti in cui più spesso vengono commessi errori, magari in buona fede o per semplice disinformazione.

Come ricorda la normativa, l’oscuramento eccessivo dei vetri anteriori può compromettere la visibilità sia per il conducente sia per i controlli da parte delle autorità. Il risultato? In caso di verifica su strada, la multa può arrivare fino a 338 euro. Non serve neppure l’intenzione dolosa: basta avere il vetro sbagliato oscurato perché scatti la sanzione. E il costo per rimediare, tra rimozione e possibile sostituzione, non è affatto trascurabile.