Rinnovo patente, senza questo foglio scordati che te la diano di nuovo | Non dimenticarlo alla visita o non guidi più
Uomo piange (Depositphotos foto) - www.rally.it
Un documento fondamentale può bloccare il rinnovo della patente: se manca, non ti fanno guidare, fai attenzione.
Quando si parla di rinnovo patente, quasi tutti pensano subito alla scadenza, o al bollettino da pagare. Ma pochi si ricordano che c’è un passaggio prima di tutto questo che può mandare all’aria ogni piano. Non è un cavillo burocratico, è una cosa concreta che, se manca, ti fa perdere tempo, soldi e forse anche il diritto di guidare.
Negli ultimi anni le regole per mantenere la patente sono diventate, diciamo, più “attente”. Non basta più presentarsi con i documenti in mano e sperare che fili tutto liscio. Ci sono controlli, moduli, autocertificazioni… e anche quel pezzo di carta che in molti ignorano fino all’ultimo.
Il fatto è che non ci si può improvvisare all’ultimo momento con queste cose. Basta dimenticare un dettaglio per bloccarsi subito. Anche perché si parla di situazioni passate o abitudini che potrebbero incidere sulla tua sicurezza e su quella degli altri.
C’è una valutazione vera e propria, che deve dire se puoi guidare oppure no. E se ti presenti impreparato, il rischio è che la visita venga annullata o che non possano procedere. Letteralmente: salti tutto. Il bello (si fa per dire) è che non tutti devono fare le stesse cose.
Un punto da non dimenticare
Se sei alla prima patente o stai facendo un rinnovo, cambia tutto. E questo crea ancora più confusione. In mezzo a tutte queste regole, c’è però un documento che passa sotto silenzio, ma che può bloccare tutto sul nascere se non ce l’hai con te. E no, non si può rimediare all’ultimo minuto.
Senza questo documento, non puoi avere l’ok a guidare. Non è che può dire “vabbè, facciamo finta di niente”. No, senza certificato, niente idoneità, niente rinnovo. Quindi sì, quel foglio può davvero farti restare a piedi. E magari tutto perché nessuno te l’aveva detto prima.

Il documento fondamentale
Hai mai sentito parlare del certificato anamnestico? È un documento che, nella pratica, serve a dire al medico della visita se sei in salute o meno. Ma non basta dire “sto bene”, eh. Questo certificato lo deve scrivere il tuo medico di base, quello che ti conosce da anni, e deve essere firmato e timbrato. Ecco, se ti presenti alla visita per il rinnovo senza questo foglio… beh, puoi anche tornartene a casa.
Dentro ci devono essere tante informazioni: chi sei, che patologie hai (o non hai), se hai avuto dipendenze, se hai fatto un trapianto, se prendi farmaci, eccetera. Insomma, è una sorta di “carta d’identità sanitaria” che racconta se sei idoneo o meno a guidare. Come riporta rinnovopatenti.it, non averlo con te può far saltare l’idoneità, anche se per il resto sei a posto con tutto il resto. E anche se lo porti ma è scaduto (eh sì, dura solo 90 giorni), sei punto e a capo. Devi rifare tutto. È una scocciatura che nessuno ti spiega, ma che può davvero farti perdere settimane. E magari, nel frattempo, ti scade pure la patente.
