Codice della strada, multa da 18.000 € e 7 anni di carcere: tutto per una cartaccia | Il governo ha scelto il pugno duro

C’è una regola del Codice della Strada che se infranta può portare a una multa da ben 18 mila euro: di quale si tratta e cosa valutare

Il rispetto delle regole del Codice della Strada è fondamentale per garantire sicurezza, ordine e rispetto reciproco sulle nostre strade. Ogni automobilista ha il dovere di conoscere e rispettare queste regole, anche quelle che magari sono meno note.

Tuttavia, è abbastanza frequente che alcuni conducenti sottovalutino o dimentichino certi obblighi, finendo per infrangere regole il cui impatto non è affatto trascurabile. Nella maggior parte dei casi, la sanzione prevista è una multa: spesso salata, ma raramente estrema.

Eppure, da poco si discute di una norma, una modifica al Codice della Strada, che potrebbe davvero raggiungere sanzioni estreme. Si parla di cifre molto alte, anzi, si potrebbe rischiare addirittura il carcere.

Di cosa si tratta? E cosa conoscere così da evitare questi problemi? Ecco la regola del Codice della Strada che si dovrebbe sempre rispettare non solo per evitare multe ma anche per un obiettivo nobile.

Codice della Strada, la norma che se infranta può portare a 18 mila euro di multa

Ci sono diversi problemi che il Governo sta cercando di risolvere che riguardano il mondo degli automobilisti. A quanto pare, la stretta su alcolici ha funzionato e gli incidenti stanno diminuendo sul territorio. Ora, c’è un’altra cosa da valutare.

Come riporta il sito rinnovabili.it, il Decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116, introduce sanzioni estremamente severe per chi getta rifiuti da veicoli, in marcia o in sosta. In particolare, anche una semplice lattina, una bottiglia o un sacchetto abbandonati dal finestrino possono essere puniti con multe che vanno da 1.500 a 18.000 euro, con contestazione anche penale. Nei casi più gravi, quando l’abbandono avviene in zone sensibili come aree protette, corsi d’acqua o luoghi già contaminati, o comporta rischio per persone o ambiente, è prevista la possibilità di arresto, con pene detentive che possono arrivare fino a sette anni.

Non bisogna sottovalutare la norma: ecco perché

Anche il gesto apparentemente innocuo di lanciare dal finestrino un mozzicone di sigaretta o un fazzoletto è stato preso di mira dal nuovo decreto. In tali casi si parla di multa che può arrivare fino a 1.188 euro per rifiuti non pericolosi come fazzoletti o mozziconi.

L’obiettivo di questa riforma è chiaro: combattere l’inquinamento urbano, il degrado ambientale e il malcostume della strada. Ma anche migliorare la sicurezza stradale: un oggetto lanciato da un veicolo può colpire un motociclista o costringere a brusche manovre, provocando incidenti.