Diciamocelo: aspettavamo con ansia questi annunci. O di sicuro almeno il primo. Il secondo invece rappresenta un gradito ritorno per coloro che questa disciplina l’hanno scoperta a cavallo tra gli anni 90 e 2000. Comunque vada, sarà un successo.

KUBIBACK – A poco più di un mese dal nostro “appello” (giunto anche in terra polacca NdR), ci piace sognare immaginando che qualcuno possa aver letto il nostro articolo e che in qualche modo si sia mosso per riaccendere quella fiamma mai sopita di passione che brucia in ogni pilota, ottenendo il risultato quanto mai sperato. Robert Kubica sarà al via del Rally Coppa Città di Lucca su Renault Clio S1600 curata da Erreffe Motorsport. La gara si svolgerà in questo week-end e la presenza del polacco garantirà già da sola il prezzo dello spettacolo (voci di corridoio ci dicono che doveva esserci un altro big della categoria, il nove volte campione italiano Andreucci, costretto però a dare forfait a causa dell’incidente occorso a San Marino) richiamando sicuramente un gran numero di appassionati nella prima gara del polacco dopo lo sfortunato Montecarlo chiuso prematuramente a Gennaio. Ci sono ancora piccoli dettagli burocratici da sistemare, in particolare è attesa la deroga per il dispositivo di azionamento del cambio, la “paletta” che, a causa delle note condizioni del campione di Cracovia, deve essere posta al volante e sul lato sinistro del pilota. Non possiamo che essere contenti di tutto ciò, augurandoci che l’affetto che il pubblico può trasmettere a Robert possa rappresentare uno stimolo per il ritorno nei palcoscenici rallystici più importanti (magari il famoso WRC-privati che forse nascerà).

LE ROI DU TARMAC – Per i “nostalgici” o appassionati di vecchia data, abbiamo da offrire il gradito ritorno di uno dei migliori specialisti dell’asfalto che abbiano corso nell’ultimo ventennio. Gilles Panizzi, ex pilota ufficiale Peugeot prima con la mitica 306 Maxi “Clarion” e successivamente con la 206 WRC diretta da Corrado Provera, torna a bordo di una macchina da rally a fine luglio per il 47° Tour Auto Rallye de la Reunion. Il transalpino, uno degli ultimi superstiti degli “specialisti” del tarmac, vincitore in carriera di due Tour De Corse (2000-2002), tre Rallye Sanremo (2000-2001-2002) e due Catalunya (2002-2003) affronterà questa gara a bordo di una Peugeot 208 R5 dieci anni dopo la sua ultima apparizione nel Campionato del Mondo (in spagna su Skoda Fabia WRC). Pilota molto amato, ricordato per le accese sfide con l’arcirivale Francois Delecour e per il “donut” in favore di telecamere regalato al pubblico spagnolo per festeggiare la vittoria del Catalunya del 2002, è pronto a togliersi di dosso la ruggine e riprendere ciò che sapeva fare meglio, ovvero pennellare le traiettorie catramose dei rally.

A volte ritornano….e non possiamo fare altro che essere contenti!

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