L’Intervista: Marijan Griebel: “Adam R2 la migliore vettura della categoria”

8 Aprile 2015

Rally.it ha intervistato in esclusiva il giovane talento tedesco Marijan Griebel, il ventiseienne ha stupito chi ancora non lo conosceva, con un 2° posto nella categoria ERC Junior al recente Circuit of Ireland.
Marijan aveva già dimostrato il proprio valore vincendo la classe R2 al Deutschland 2014 (Opel Adam), 2012 (Opel Astra GTC) e 2011 (Suzuki Swift Sport).
A Voi la duplice intervista (Italiano ed Inglese):

VERSIONE IN ITALIANO:

1. ADAC Opel Rally Cup 2013: quale è stato il motivo per farti scegliere questo trofeo?
“L’ “ADAC Opel Rally Cup” è stato istituito per la nuova stagione 2013.. Per me è stata un’occasione unica per lottare in un abitacolo di una casa importante con molti altri giovani piloti su automobili identiche. Bravi gli organizzatori (ADAC e Opel), hanno creato una buona comunicazione e piacevoli premi in denaro, quindi si è creata una possibilità, abbastanza, economica per raggiungere uno dei miei obiettivi in questo sport. E d’altra parte la concorrenza era dura come mi aspettavo che fosse. O ancora più dura …”

2. Dopo due stagioni sei soddisfatto della scelta? Parlaci delle tue prime due stagioni.
“C’è una grande differenza tra le due stagioni.Il 2013 è stato un debutto da privato, solo con la mia squadra di casa e i miei sponsor. Dopo aver vinto l’ ADAC Opel Rally Junior Cup ho fatto un gradino fino all’ADAC Opel Rallye Junior Team come pilota ufficiale per Opel Motorsport. Il ha significato che la mia vita di pilota da rally è diventata più professionale, ma allo stesso tempo c’era molta più pressione rispetto a prima. Ho vinto il titolo nella divisione R2 in Germania l’anno scorso e ho avuto anche altri grandi risultati internazionali come vincere la divisione (n.d.r. classe) al Deutschland WRC tedesco e finendo secondo come miglior ERC Junior al Barum Czech Rally Zlin. Così sono veramente soddisfatto per i miei ultimi due anni e la speranza è di andare avanti così.”

3. Anno 2015. La grande possibilità dell’ ERC Junior Championship, quali sono le tue ambizioni?
“Lo Junior Championship ERC è una serie altamente professionale, con un sacco di giovani di grande talento provenienti da tutta Europa. Purtroppo, ho fatto una sola manifestazione su sterrato nella mia vita, quindi devo ancora imparare molto su questa superficie. Ma su asfalto spero, in maniera regolare, di essere tra i contendenti in grado di lottare per ilpodio come è stato recentemente al Rally Circuit of Ireland dove il mio compagno di squadra Emil Bergkvist ed io abbiamo dimostrato il potenziale di noi stessi e della Opel ADAM R2 con una doppietta finale. Nel complesso l’obiettivo è di avere una posizione nei primi 5 alla fine del campionato.”

4. Pensi che Opel espanderà gli orizzonti con una vettura di classe superiore ?
“Spero di sì, perché sono molto felice per il loro lavoro all’interno dell’ “ADAC Opel Rallye Junior Team” e dei nostri progetti durante il passato. Per me l’ADAM R2 è la migliore auto R2 del momento, il che dimostra che Opel Motorsport ha buoni ingegneri ed è pronto a fare qualsiasi lavoro e campionato. Sono convinto che avrebbero la capacità di sviluppare e costruire una vettura di classe superiore e competitiva. Ma questa decisione non è stata ancora presa in quanto dipende da diversi fattori e non so a chi spetti la decisione finale personalmente non so abbastanza per dirvi una risposta su questo argomento.”

5. Kreim è andato in Skoda, che cosa può garantire Opel per mantenere i propri talenti ?
“Non conosco le circostanze dettagliate della scelta di Fabian. Quello che posso dire è che ho molta fiducia in Opel. Al momento sono i produttori leader nella classe R2 con la squadra più professionale e la macchina migliore. Hanno, per esempio, ingegneri con un sacco di esperienza, anche con World Rally Car, quindi questo è un buon potenziale per i piloti di talento, per imparare molto e magari rafforzarsi sempre di più.”

6. In aggiunta al programma ERC ti si vedrà in altri eventi (forse il tuo Deutschland WRC) ?
“Si esatto. Mi si affiderà la vettura in due gare del WRC in Germania e anche in Portogallo, che è davvero una grande opportunità per me, per fare un pò d’esperienza su fondo sterrato.”

7. Pensi che in Germania si stia cercando il “nuovo Rohrl”? Tra i piloti c’è questa sensazione?
“Penso che ci siano un sacco di persone che desiderano diventare il “nuovo Röhrl” nel nostro Paese. Sarebbe bello per lo sport avere un nuovo eroe, però, questo non è così facile come tutti sappiamo le imprese di Walter sono abbastanza grandi …”

8. Con il dominio di VW è cambiato qualcosa nel panorama rallystico tedesco ?
“Penso che sia stato un passo positivo con la loro decisione di entrare nel WRC. Ha reso la consapevolezza del rally che ora ha grossa considerazione in Germania. Ora abbiamo TV broadcast nel nostro campionato nazionale e più spettatori e persone interessate al nostro sport. Ma sarebbe bello salire ancora di più, se la Germania avesse un “nuovo Röhrl”.”

9. La federazione motoristica tedesca ti ha aiutato o aiuta i giovani in qualche modo ?
“E’ soprattutto l’ADAC, il più grande club automobilistico tedesco, che sostiene i giovani talenti selezionati e li aiuta in diversi modi per testarli nelle corse automobilistiche. Sono un orgoglioso membro del team di “ADAC Stiftung Sport”. Senza il loro aiuto non sarebbe stato possibile per me arrivare dove sono ora.”

10. I sogni da realizzare?
“Rimanere un pilota ufficiale per lungo tempo e vincere un grande titolo internazionale, preferibilmente con Opel Motorsport”

ENGLISH VERSION:

1. ADAC Opel Rally Cup 2013: what was the reason to make you choose this trophy ?
“The “ADAC Opel Rallye Cup” was established new for the 2013 season. For me, it was a unique opportunity to fight for a factory cockpit with many other young drivers in identical cars. The organizers (ADAC and Opel) provided both good communication and nice prize money, so it was a quite cheap chance to reach one of my goals in this sport. And on the other hand the competition was as tough as I had expected it to be. Or even tougher …”

2. After two seasons are satisfied with that choice ? Tell us about your first two seasons.
“There´s a big difference between the two seasons. 2013 was a private entry, only with my home team and own sponsors.
After winning the “ADAC Opel Rallye Junior Cup” I stepped up to the “ADAC Opel Rallye Junior Team” as a factory driver for Opel Motorsport. Which meant, my life as a rally driver became more professional but at the same time there was much more pressure than before. I won the R2 Division title in Germany last year and also had great international results such as winning the division at the german WRC round and finishing second best ERC Junior at Barum Czech Rally Zlin. So I´m really satisfied with my past two years and hope, it will go on like this.”

3.Year 2015, the great possibility of ERC Junior Championship, what are your ambitions ?
“The ERC Junior Championship is a highly professional series with a lot of very talented young guns from all over Europe.
Unfortunately, I have only done one single gravel rally in my life, so I still have to learn a lot on this surface. But on tarmac I hope I will regularly be able to be among the podium contenders like I was lately at Rally Circuit of Ireland where my team mate Emil Bergkvist and I proved the potential of both ourselves and the Opel ADAM R2 with a 1-2 finish.
All in all the ambition is to have a Top-5 position at the end of the year.”

4.Do you think that Opel will expand horizons to a higher class car ?
“I hope so, because I´m very happy with their work within the “ADAC Opel Rallye Junior Team” and our projects during the past. For me the ADAM R2 is the best R2 car at the moment which proves that Opel Motorsport has good engineers and is ready to do the job. I am convinced they would have the capability to develop and build a fully competitive higher class car. But this decision hasn’t been taken yet as it depends on several different factors and I can´t see behind the curtain enough to tell you something about this.”

5.Kreim went Skoda, what can guarantee Opel to keep their talents ?
“I don’t know the detailed circumstances of Fabians switch. What I can say is that I have a lot of confidence in Opel. At the moment they are the leading manufacturer in the R2 class with the most professional team and the best car. They have, for example, engineers with a lot of experience, even with World Rally Cars, so this is a good prospective for talented drivers to learn a lot and maybe step up further and further.”

6.In addition to the ERC program you will see other events (maybe your Deutschland WRC)?
“Yes, exactly. I will compete in the WRC rounds in Germany and also in Portugal which is a really great opportunity for me to gain some more experience on gravel surface.”

7.Do you think that in Germany they are looking for the “new Rohrl”? Among the drivers there is this feeling ?
“I think there are a lot of people who wish to have a “new Röhrl” in our country. It would be great for the sport here to have a new hero, however, this is not that easy as we all know Walter’s footsteps are quite big …”

8.With the domination of VW has changed something in the landscape German rally ?
“I think it was a positive step with their decision to enter the WRC. It made the awareness for rallying rise a lot in Germany. Now we have TV-broadcast in our national championship and maybe some more spectators and interested people for the sport. But it would rise even more, if Germany had a “new Röhrl””

9.The German motorsport federation helped you or helps young people in some way ?
“It is especially the “ADAC”, the biggest german automobile club, which backs selected young talents and helps them in different ways to develop in motor racing. I´m a proud member of the “ADAC Stiftung Sport” team. Without their help it would not have been possible for me to get where I am now”

10.Dreams to realize?
“To stay a factory driver for a long time and win a big international title, preferred with Opel Motorsport”

Un saluto agli utenti di Rally.it, Marijan Griebel.