Erano 4 gli equipaggi italiani ad Antibes, valido per il campionato francese asfalto:
N°18 Canella-Gria, Peugeot 207 S2000 – Balbosca
N°40 Carella-Bracchi, Peugeot 208 R2 – Gliese
N°110 Formaggio-Bottega, Citroen C2 Vts
N°123 Veronese-Caberlon, Renault Clio Ragnotti
Promossa la spedizione italiana al 50° Rally d’Antibes, nonostante qualche problema ed il ritiro di Massimo Formaggio sulla ps 10 per essere uscito fuori tempo massimo. Formaggio dopo la ps 7 era 79° ma sulle ps successive ha accusato dei problemi al motore e delle inconsuete vibrazioni che successivamente lo hanno portato all’esclusione. Peccato perchè nonostante i problemi del sabato, con la macchina che si spegneva, la loro prestazione era stata ottima.
Massimo Canella e Silvio Gria hanno fatto una gara in rimonta, dopo le prime 3 prove erano 21° ma entrambi consapevoli di non meritare quella posizione causa un problema ai freni risolto nell’assistenza a Nizza dopo il primo giro di prove.
Massimo Canella: “Stiamo facendo questa gara in preparazione del Valli Ossolane, che si correrà a metà Giugno, purtroppo un problema ai freni ci ha rallentato, soprattutto sulla ps 3 e ho dovuto rallentare, il problema è stato risolto e sicuramente miglioreremo le prestazioni e la classifica”
Massimo è stato di parola e ha migliorato i tempi (ad eccezione del Col de Bleine dove ha trovato il diluvio) purtroppo la classifica non migliora, si trova 23° ma aver affrontato il Col de Bleine nel pieno della tempesta ha favorito gli equipaggi che seguivano. Con la 2° tappa è possibile la rimonta che infatti si materializza con il sole della Domenica, quando Massimo e Silvio fanno per due volte un 10° assoluto (Col de Braus e Turini) e terminano 14° assoluti e 4° di classe, davanti a loro solo le S2000 di Michel (che ha azzeccato la scelta di gomme sul Col de Bleine facendo il 3° tempo e portandosi addirittura 2° nell’assoluta) Lions e Martel.
Dopo questa prestazione il pilota di Robbio sarà sicuramente uno dei protagonisti al prossimo Valli Ossolane.
Altro equipaggio protagonista quello dei piacentini Andrea Carella ed Enrico Bracchi, trofeisti Peugeot in ottima compagnia, erano ben 28 al via !
Andrea ed Enrico si sono resi protagonisti di un’ottima performance, hanno vinto la loro classe sulla ps 6 con il 15° tempo assoluto, Classificati 18° assoluti e 3° di classe dietro allo spagnolo Suarez (pupillo di Sainz) e al monegasco Riberi, una prestazione più che convincente e con la soddisfazione di terminare davanti alla DS3 R3 della promessa del rallysmo francese Yohan Rossel.
Andrea Carella: ” Le prove di questa gara sono davvero magnifiche. Del campionato francese e del trofeo Peugeot mi piace moltissimo il clima di cordialità che regna tra gli equipaggi ed in Francia, in generale, il Rally è visto come una festa dove la gente è numerosa sia sulle speciali sia lungo tutto il percorso, esperienza bellissima che voglio terminare nel migliore dei modi”
Infine da segnalare la buona prestazione di Alberto Veronese per lui un 73° posto assoluto, 2° di classe e 3° di Gruppo FN.
Personalmente fa piacere vedere dei piloti italiani confrontarsi nel massimo campionato francese su prove davvero stupende.