Abbiamo il piacere di ospitare Alberto Marchetti e Mario Scalmani che dopo aver affrontato il Rallye Montecarlo 2015, potranno esaudire il sogno di correre al Tour de Corse 2017, ecco il loro racconto.

Eccoci qua.

Equipaggio Marchetti-Scalmani Ford Fiesta R5 presenti al 60° Rally Tour de Corse.
Due giovanotti di belle speranze…hehehe…con prospettive di un radioso futuro agonistico, si buttano nuovamente nel Mondiale Rally !

Scherzi a parte, grandissima soddisfazione da parte nostra per questa nuova grande avventura. Avremo il piacere di correre con il team Roger Tuning e di avere come Direttore Sportivo il buon Gianluca Nataloni.

Tour de Corse, una gara che al pari del rally di Montecarlo, del 1000 Laghi, del vecchio Sanremo e del RAC ha fatto, per noi,la storia dei Rally. Gare queste con un fascino particolare, unico, gare che un vero “malato” di rally dovrebbe vedere almeno una volta nella vita.
Il Tour de Corse poi è considerato “particolarmente duro”. Ha richiesto, in passato, un triste tributo di piloti e navigatori.

L’idea forse l’abbiamo sempre avuta, nascosta in qualche meato del nostro corpo, in qualche angolo della Ns testa. Coltivata forse senza averne coscienza, l’idea è sbocciata inconsapevolmente dopo essere tornati al Rally di Montecarlo di quest’anno per vederci in prova speciale i nuovi mostri. Fatto il passo del Monginevro, più ci si avvicinava a Gap e più affioravano ricordi ed emozioni legate al Ns Montecarlo 2015. “Guarda ! lì e dove ci siamo fermati a montare le chiodate !” per fare poi Sisteron, oppure “Guarda ! Li è dove giravamo per entrare in prova a Embrun !”, insomma un tripudio di piacevolissimi ricordi per una gara semplicemente meravigliosa !

Che bello, il Monte per noi rappresenta la poesia dei Rally. Ho lasciato su quelle speciale un pezzo di cuore e un pizzico d’anima. E forse forse, sportivamente parlando, non mi sono più ripreso da quell’estasi di colori, odori, suoni, emozioni, sorrisi e pollicioni rivolti verso l’alto che ci indicavano OK !

E così tornati a casa, silenziosamente aveva inizio il nostro 60° Tour de Corse. L’idea primordiale era di rifare l’IRC quest’anno, poi un giorno Alberto mi telefona per dirmi “prova a sentire se ci prendono con il S2000 al Tour”.
Dopo un primo SI della federazione Francese, arriva la doccia fredda dalla FIA che ricorda a tutti la scadenza del 01 Gennaio 2017 della Peugeot 207 nella competizione del Mondiale Rally. Un paio di giorni di silenzio tra noi, giustamente pensavo che fosse sfumato tutto.
Ma poi una sera mi chiama Alberto. “Dai, andiamo con la Fiesta !”

Mizzeca…e qui si comincia a volare !

Adesso siamo dentro. Dentro a questo 60° Tour de Corse. Da consapevoli incoscienti ci buttiamo in gara impegnativa con una macchina che non conosciamo, dove forse se riusciamo a provarla in pista, impereremo la procedura di partenza. Ma nessuna paura. Cuore, passione, volontà, umiltà, impegno e voglia di far fatica non ci mancano. Un equipaggio di 103 anni sa che insieme, tutto si può fare, tutto si può superare, tutto si può affrontare.

SIAMO DENTRO !

60° Tour de Corse, rally delle 10.000 curve, aspettaci. Veniamo a modo nostro a renderti omaggio, “urlando e sudando” su una macchina da corsa, correndo contro noi stessi e contro il tempo. Pieni di gioia nel poter soddisfare una passione infinita.

Alberto Marchetti – Mario Scalmani (Ford Fiesta R5 by Roger Tuning)

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