Dopo la prima piccola speciale di ieri, si entra finalmente nel vivo di questo Rally del Messico. Tuttavia non è esente da diversi problemi; i piloti avrebbero dovuto prendere parte alla speciale “El Chocolate” alle 11:28 (ora locale). Il trasferimento per raggiungere il controllo orario era di ben sei ore, ma non è stata la tempistica a dare problemi: a causa di un incidente, e quindi molto traffico, tanti piloti del Mondiale Rally si sono visti attardati e sono riusciti a lasciare la città di Leon solo un paio d’ore prima del via. A tal proposito infatti il primo passaggio (Leg 1) è stato cancellato.

Perciò i piloti hanno effettuato un solo passaggio, ma si sono visti come prima PS di giornata ben 54 km, da amministrare con astuzia. Ma vediamo chi ha primeggiato nella giornata odierna.

WRC – Dopo un inizio di campionato disastroso, rivediamo finalmente tra le prime posizioni Kris Meeke. Il vincitore della prova speciale stacca di soli 7,3 secondi il francese Sebastièn Ogier, che si aggrappa alla seconda posizione a discapito di Paddon, altro sfortunato dei rally precedenti. Più staccato il gruppetto delle retrovie, dove Dani Sordo riesce a scucire una 4^ posizione nonostante i problemi di anti-lag che infliggono la sua Hyundai. Diversi problemi anche per Latvala, che in 9^posizione (+1:32.6) ammette di avere difficoltà con la temperatura, che mette in crisi la sua Toyota.

Las Minas prevede 19.68 chilometri da percorrere tutti d’un fiato; è ciò che fa Neuville, portando a casa la speciale. Il leader Meeke mantiene la calma e chiude la PS in 4^ posizione. Davanti a lui poco staccati dalla vetta troviamo Sordo e Evans. Ogier contento del 6° tempo, dove dichiara: “[…] Sono felice di essere qui con quello che abbiamo fatto. Sembra che gli altri piloti abbiamo molti problemi.” 

Ancora un’altra PS da dimenticare per Latvala (11°), mentre Lefebvre con la Citroèn C3 riesce a tenere a bada Hanninen in 8^ posizione.

La PS più corta (1,09 km) non rimescola le carte in tavola, e a chiudere la giornata rimangono solo due prove speciali di poco più di 2,30 km. Perciò i giochi, per la giornata di oggi, si sono decisi nelle prime due PS dove Meeke mantiene saldamente il comando nella generale, ma attaccato al paraurti della sua C3 troviamo Ogier a poco più di 14 secondi. Al terzo posto, anche se più distante ma ancora in lizza per la vittoria troviamo il belga Neuville. Il gruppetto dei primi tre inizia ad allungare, infatti in 4^ posizione troviamo la prima delle Toyota, quella di Hanninen, a quasi un minuto e mezzo dalla vetta. Paddon retrocede in 7^ posizione per noie meccaniche alla sua Hyundai nel mezzo della prova svoltasi a Leon, venendo così passato da Lefebvre (6°) e preceduto quest’ultimo da Tanak, che lamenta ancora problemi di temperatura elevata al motore della sua Fiesta.

WRC2 –  Elenco scarno tra le WRC 2, il giovanissimo Pontus Tidemand sta dando del filo da torcere a Camilli, nonostante nelle prime prove ammette di aver usato troppo i freni surriscaldandoli. Lo svedese mantiene il comando lasciando tra se e il francese 35 secondi. Il beniamino di casa Guerra mantiene la 3^ posizione a poco più di un minuto; il rally è ancora lungo e la battaglia tra i tre si può ancora aprire. Molto più indietro, ad oltre 35 minuti, troviamo Petaszek e a chiudere la classifica Heller.

Si chiude in questo modo la seconda giornata di questo Rally del Messico. I piloti rimasti in gara sono soltanto 24, vedremo se Kris Meeke diventerà un bravo ragioniere e riuscirà a portare a casa la prima vittoria di questo 2017, sia per lui che per Citroen.

 

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