Oggi è andata in scena la prima tappa, 8 prove speciali delle 14 totali in questo tribolatissimo Rally di Cipro.
I protagonisti iniziali, già pochi a dire il vero, si sono via via assottigliati ed al termine della prima tappa sono classificati solo 28 auto delle 58 partite, siamo sul 50% di ritiri.

La prima prova speciale è molto incerta con Gryazin (Skoda Fabia R5) vittorioso per un solo decimo su Al Attiyah (Ford Fiesta R5), 3° Kajetanowicz (Ford Fiesta R5), solo 6° Magalhaes (Skoda Fabia R5) leader dell’europeo. La seconda prova viene cancellata in quanto il ritiro del cipriota Denner (Mitsubishi Evo X) blocca la prova ed il tempo imposto congela le posizioni.
Nasse Al Attiyah vince anche la terza prova, con il 2° posto Kajetanowicz riesce a superare nella generale Gryazin, che scivola 3° assoluto. Sempre 6° Magalhaes.
La ps 4 è una prova spettacolo di soli 4 km che permette a Magalhaes di risalire al 5° posto assoluto,vince ancora Al Attiyah.
Dopo l’assistenza si ripeteranno le medesime 4 prove ed è qua che succederà di tutto. Subito sulla ps 5 Gryazin ha problemi al radiatore perdendo circa 19′ e precipitando in penultima posizione.
Sulla ps 6 succede di tutto con Kajetanowicz, Magalhaese e Bostanci che escono nelle medesima curva, ritirandosi tutti e tre. Al Attiyah vince nuovamente e Gryazin sembra aver risolto i problemi e fa segnare il 3° tempo, risalendo 32°. Nasser alza il piede e lascia la ps 7 al locale Polykarpou (Mitsubishi). Si ritira Gryazin causa radiatore.
La ps spettacolo 8 chiude la giornata ed è ancora Nasser Al Attiyah a vincere e portare il proprio vantaggio a 3’19” sul cipriota Tsouloftas (Citroen Ds3 R5) e 3’40” su Polykarpou (Mitsubishi Evo IX).
Melegari-Barone, unici italiani, sono in 15° posizione assoluta e 3° in ERC2.

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