Foto di Marco Bonini

Si è concluso poco fa il 45° Rally di San Marino, valido per il Campionato Italiano Rally e Campionato Italiano Rally Terra. Non pochi problemi nella giornata di oggi, sia per il proseguimento della gara, che per i piloti stessi, dove vediamo diversi ritiri importanti. Tuttavia come pensavamo ieri, le quattro PS odierne sono state decisive per il risultato finale della corsa.

SCANDOLA SICURO, ROVANPERA FA PENSARE – Un’ottima corsa. Non si può definire in altro modo la gara del pilota numero 3, Umberto Scandola, che ha vinto con buon margine sulla terra arida della riviera. Grande anche la prova di Rovanpera che è secondo alla fine dell’ultima ps ma si ritira per guasto meccanico sul trasferimento finale, ci saranno ancora polemiche sull’accaduto. Problemi diversi anche all’altro giovane, Bulacia. Incappato in un’uscita di strada, senza conseguenze per l’equipaggio, è stato costretto al ritiro. Ma non finisce qui: infatti la sua Ford Fiesta danneggiata ostruiva il passaggio sulla PS 12, e senza la possibilità di rimuoverla si è creato un tappo, dove diversi piloti sono rimasti incastrati. Per questo motivo la prova speciale è stata sospesa e impartito un tempo imposto ai piloti, che hanno intrapreso la strada alternativa per il trasferimento.

Altro sfortunato di oggi è Simone Campedelli, dove la sostituzione del cambio non è stata sufficiente per poterlo tenere in gara e così è stato costretto al ritiro. Colpo di scena per il veterano Andreucci, che sull’ultima prova speciale, causa una toccata, ha forato la ruota posteriore destra arrivando in fondo alla ps con 1′ di ritardo. “Ucci” ottiene la 2° piazza assoluta nella gara.

Rimane in 3^ posizione Nucita, che conclude la gara alle spalle di “Ucci”, per poco più di 25 secondi. Dalmazzini recupera qualche posizione, chiudendo la corsa in 8^ posizione, mentre con il ritiro di Campedelli, Panzani conclude la gara in 8^ posizione. Ottimo risultato assoluto per i piloti in testa al CIRT; Costenaro (4°), Hoelbling (5°).

COSTENARO FESTEGGIA NEL CIRTGli sforzi di Hoelbling non sono stati sufficienti per poter rincorrere alla vittoria, infatti chiude comunque in un meritato secondo posto alle spalle di Costenaro per 24.2 secondi. Podio per Dalmazzini, che dopo un recupero al cardiopalma, finisce a 58.7 secondi dalla vetta. Ceccoli sulla Tappa 2 arriva 4°, a quasi un minuto e mezzo, seguito da Panzani, quinto. Ritiro anche per Marchioro, dando spazio all’Impreza di Bruschetta e alla Lancer Evo VIII di Codato.

Amaro ritiro per Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonnella, Peugeot 208 R2, dopo una bellissima gara il pilota toscano è costretto al ritiro per guasto meccanico, resta la soddisfazione di una prestazione positiva su tutta la linea.

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