Il Rally Costa Smeralda, penultimo appuntamento del campionato italiano Rally terra, potrebbe essere un appuntamento fondamentale per l’assegnazione del titolo 2017.

La gara sarda vedrà infatti presenti i primi 5 della classifica del campionato. Lotta serrata tra Dalmazzini e Costenaro ma anche l’ultima chiamata per poter rientrare per Ceccoli, Marchioro e Hoebling.

Con il #1 sulle portiere il leader del campionato, l’emiliano Andrea Dalmazzini, navigato da Giacomo Ciucci (Ford Fiesta R5), proveranno a confermare la loro leadership forti dei 45,75 punti attuali. Gara difficile per loro ma con la possibilità di poter chiudere il campionato, saranno infatti gli inseguitori a dover “fare la gara”.

Con il #4 la novità di questo campionato, Giacomo Costenaro e Justin Bardini, su Peugeot 208 R5, sono stati la spina nel fianco dei vari “specialisti” delle passate edizioni, attualmente 2° a 42,75 punti.

Con il #5 Ceccoli-Capolongo (Ford Fiesta R5), sono terzi in campionato a 33 punti devono assolutamente vincere per cercare di riaprire i giochi e portare la lotta per il campionato in Val d’Orcia. Stesso discorso per altri due protagonisti, #2 Marchioro-Marchetti (Peugeot 208 R5) e #3 Hoelbling-Grassi (Skoda Fabia R5) ad entrambi serve un risultato assoluto e magari sperare in qualche defezione altrui.

Saranno 13 le vetture R5 a quelle citate si aggiungeranno Manfrinato, Facca e Lugano (Ford Fiesta), Biolghini, Dettori e Musselli (Skoda Fabia), infine Marrone e Orecchioni (per loro Peugeot 208).

Tra i 58 iscritti: Iccolti (207 S2000), lo slovacco Novak (Mitsu N4), Guerra (Impreza N4), Pellegrineschi (Citroen DS3 R3T), Ioriatti (Astra N3), presenze femminili per la pavese Arianna Corallo (Impreza N4) e la locale Nicoletta Deidda (206 N3).

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