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Sono ben 158 gli iscritti al Rally Due Valli (67 alla gara di campionato italiano, 60 in quella regionale e 31 al campionato italiano storico) a cui si aggiungeranno i 59 della Regolarità Sport, una promozione a pieni voti per la gara veneta.
La gara del CIR scatterà Venerdì 13 Ottobre con la prova spettacolo “Città di Verona” (km 3,44), in zona stadio Bentegodi. Sabato 14 le oramai “classiche” Roncà, Ca del Diaolo e Santissima Trinità, ripetute due volte e la tappa si conclude con la ps spettacolo Città di Verona. Domenica 15 ancora 4 prove da ripetere, questa volta diverse rispetto alla scorsa edizione: Marcemigo, Tregnano, San Mauro di Saline e San Francesco.
Come la passata edizione a Verona si deciderà il campionato italiano con la lotta Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 R5), leader della graduatoria e Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5), tenaci inseguitori. Sembrano loro due i principali contendenti al titolo, anche se non possiamo non indicare in Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) il favorito della gara e possibile ago della bilancia anche del campionato. Inoltre se Umberto Scandola dovesse vincere entrambe le gare e se si dovessero verificare determinati piazzamenti, il veronese potrebbe addirittura vincere ancora il campionato, difficile ma non impossibile.
A mettere pepe alla gara ci sarà anche Rossetti-Chiarcossi, Skoda Fabia R5, finalmente lo vedremo confrontarsi con i campioni dell’italiano.
Altre vetture R5 protagoniste: Pollara-Princiotto (Peugeot 208) in gara premio Peugeot Italia, Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta) a difendere la 4° posizione in campionato, Chentre-D’Herin (Hyundai i20) che torna nel CIR dopo Ciocco e Sanremo, Panzani-Baldacci (Ford Fiesta), Maestrini-Michi (Skoda Fabia) in allenamento per il CIR 2018 e Gecchele-Peruzzi (Skoda Fabia).
Tra le RGT come a Roma presenti 3 Fiat 124 Abarth per Fabrizio Andolfi, Andrea Nucita e Andrea Modanesi.
In R3 oltre alle due Clio di Gilardoni e Canzian (si deciderà il trofeo omonimo) ci sarà anche Pisani (Toyota GT 86) che recupera la sfortunata gara romana.
In R2 assente Pollara, vincitore aritmeticamente della classe, sfida tra De Tommaso e Bottarelli. Presenti anche Vita, Ciuffi, Carella, Razzini, Nerobutto, Mastella e Campostrini (su Peugeot 208).
In N4 Alessandro Bruschetta (Impreza) cercherà di scalzare “Mattonen” (Mitsubishi) leader della Coppa N4.
In S1600 Gaspari-Gaspari sulla Renault Clio. Presente anche la campionessa del femminile Lorella Rinna (Clio N3). In R1 lotta tra le Swift dei vari Martinelli, Strabello, Coppe e Scalzotto e le Twingo di Rosso, Paris, Bravi e Pedroni.
Oltre al CIR avremo la gara Regionale, solo 1° tappa. Con due grandi favoriti Righetti-Ceschi (Citroen DS3 R5) e Tacchella-Zullo (Peugeot 208 R5). Due S2000 per Franchini (Skoda) e Panato (Peugeot 207) e tre Clio S1600 per Ceccato, Garonzi e Cocco.
Infine il CIRAS con “Lucky” (Lancia Delta) e già vincitore del campionato italiano, Bianchini (Lancia 037), Guagliardo (Porsche 911), Patuzzo (Ford Sierra), Grobberio (BMW M3) ed il tedesco Burkart (Mazda 323).
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